Partigiani e Patrioti nati nelle province di Grosseto, Livorno, Pisa e Siena ed operanti nel ‘Bolognese’

AMBROGI OlimpioNato a Livorno il 05/05/1905, da Spartaco e Cesarina De Guerra. Nel 1943 risulta risiedere a Marzabotto e milita nella Brigata Stella Rossa Lupo nell’Appennino tosco-emiliano. Viene ucciso dai nazisti il 7 ottobre 1944 a Prunaro di Sotto di S.Martino (Marzabotto). Riconosciuto partigiano dall’ 1 gennaio 1944 fino al giorno in cui viene ucciso.

ANDOLFI Luciano – Nato a Pisa il 25/04/1924, da Alceste e Asmara Poli. Nel 1943 è residente a Bologna dove fa l’operaio. E’ attivo nella 1^ Brigata Garibaldi Irma Bandiera e viene riconosciuto patriota, come il fratello Piero, dal 1 dicembre 1944 alla Liberazione .

ANDOLFI Piero – Nato a Pisa il 16/04/1922, da Alceste e Asmara Poli.  Nel 1943 è residente a Bologna dove fa l’operaio. E’ attivo nella 1^ Brigata  Irma Bandiera Garibaldi e viene riconosciuto patriota, come il fratello  Luciano, dal 1 dicembre 1944 alla Liberazione.

BABBUCCI Luisa – Nata a Piancastagnaio il 23/10/1910, da Giacomo e Margherita Giglioni. Nel 1943 è residente a Bologna dove fa la casalinga, inizia ad operare attivamente coi partigiani ( in relazione al Comando Unico Militare Emilia Romagna, il  CUMER) ed è
riconosciuta tale dal 22 agosto 1944 alla Liberazione.

BALDI Michele – Nato a Piombino il 27/11/1917, da Vittorio e Teresa Torre. Partigiano che ha militato nella 4^ Brigata Garibaldi Venturoli, attiva nella provincia bolognese, e riconosciuto tale dal 13 luglio 1944 alla Liberazione.

BECHINI Alessandro – Nato a Pisa il 29/07/1889, di Napoleone e  Assunta Antichi. Nel 1943, residente a Bologna dove ormai è un pensionato delle  Poste, milita nella 1^ Briagata Garibaldi Irma Bandiera ed opera all’interno  della città dove cade  l’8 ottobre 1944.  E’ riconosciuto partigiano dal primo di gennaio 1944 alla data della sua morte.

BOLOGNINI Luciano – Nato a Siena il 19/07/1924, da Mario e Renata  Amichini. Nel 1943 è residente a Bologna dove fa il falegname. Militare in  aeronautica dal 1942 al 1943, prende parte alla lotta di liberazione nel Veneto  ed opera a Padova dove, dal 24 maggio al 10 agosto 1944, viene incarcerato. E’ riconosciuto partigiano dal 1° ottobre 1943 al 15 gennaio 1945 .

BORINI Italo “Toscano Nato a Cetona il 29/05/1922, da Adelmo e Italia Boldini. Operaio poi residente a Bologna, militare nei reparti della sanità dal 1° gennaio 1943, all’ arrivo dell’8 settembre opta per il partigianato e milita nella 7^ Brigata Modena della Divisione Armando a Montefiorino, provincia di Modena. Col nome di battaglia “Toscano” è riconosciuto partigiano dal 22 maggio 1944 alla Liberazione.

CARDELLI Valerio – Nato a Pisa il 03/11/1925, da Gino e Ilde  Conti. Studente, milita nella 5^ Brigata Matteotti Bonvicini nel bolognese ed è  riconosciuto partigiano dal 15 luglio 144 alla Liberazione.

CILOTTI Pietro – Nato a Piombino il 19/08/1921, da Carlo e Rina Contini. Nel 1943, residente a Galliera dove fa l’impiegato, diviene partigiano nella 2^ Brigata Garibaldi Paolo operante nel bolognese ed è riconosciuto tale dall’8 luglio 1944 fino alla Liberazione.

COLOMBINI Dino – Nato a Livorno. Nel 1943 è residente a Bentivoglio. Milita nella 4^ Brigata Garibaldi Venturoli e viene riconosciuto partigiano dal 4 ottobre 1944 alla Liberazione.

CORDERO Massimo – Nato a Castiglioncello il 23/11/1920. Residente a Bologna, partecipa alla Resistenza nella 6^ Brigata Giacomo, formazione di ispirazione cattolica operante nel bolognese ed è riconosciuto partigiano dal settembre 1944 alla Liberazione.

COZZI Sirio – Nato a Pisa il 19/04/1922. Nel 1943 è residente a  Lucca. Milita nella Brigata Stella Rossa Lupo nella provicnia di Bologna ed è  riconosciuto partigiano dal 1° settembre 1944 alla Liberazione.

DELLE PIANE Mario – Nato a Siena il 20 ottobre 1914, da Enrico e Annita Giuggioli. Laureato in lettere, insegnante nei licei ed iscritto al Partito d’Azione. Nel 1936, mentre frequenta l’università di Siena, dà vita con altri studenti a un gruppo antifascista. Dal 1938 lo troviamo a Modena per insegnare e qui entra a far parte di un gruppo liberal-socialista bolognese che fa capo a Carlo Lodovico Ragghianti. Tornato a Siena durante la guerra, mantiene rapporti col P. d’Azione bolognese e, quando nella città emiliana numerosi esponenti sono catturati dai fascisti, Delle Piane è arrestato a Siena e trasferito nel carcere felsineo di S.Giovanni in Monte fino al 2 agost del 1944, pochi giorni dopo la caduta del regime fascista. Prende parte alla lotta di Liberazione in Toscana e, a fine guerra, pubblica “Funzione storica dei Comitati di liberazione Nazionale” .

D’ANGINA Arduilio – Nato il 26 gennaio 1890 a Bagni S.Giuliano, l’attuale S.Giuliano Terme, da Virgilio e Cesira Sbrana. Munito di licenza di avviamento professionale, svolge la professione di operaio fonditore. Di idee anarchiche, emigrato giovanissimo in Francia, nel 1910 ne viene espulso per avervi svolto attività politica. Trasferitosi a Torino dove viene arrestato nel 1931, è schedato e assegnato al confino per tre anni a Ponza da dove ritorna in libertà nel dicembre 1932 per l’amnistia del decennale fascista. Dal 1937 si trasferisce a Bologna dove viene assunto alla “Calzoni”. Milita nella 63a Brigata Garibaldi Bolero operando a Sala Bolognese. Riconosciuto partigiano con il gradi di maresciallo, dal 1° maggio 1944 alla Liberazine.

DONATI Francesco, “Calloni” – Nato a Palaia (Pi) il 19/11/1915 da Marino e Palmira Paoletti .Impiegato cil diploma di istituto tecnico, nel 1943 risiede a Bologna dove presta servizio militare nei carabinieri dal 6 marzo 1942 all’8 settembre 1943. Milita con la Resistenza nel 2° btg della 8a Brigata Masia di Giustizia e Libertà con funzione di vice comandante di compagnia. Incarcerato a Bologna dal 14 al 16 settembre del ’44. Riconosciuto partigiano col grado di tenente dall’ 1/1/44 alla Liberazione.

FALCONI ATTILIO  “Toscano” – Nasce in provincia di Grosseto [n.b. il dizionario indica località ‘Mondani’], da Dante e Clara Arezzini, e nel 1943 risulta risiedere a Borgo Tassignano. Provvisto di licenza elementare, fa il meccanico: si unisce alla  Resistenza nella 36^ Brigata Garibaldi Bianconcini e, successivamente, nel Battaglione Montano dei S.A.P. di Imola. E’ riconosciuto partigiano dal 1° luglio 1944 al 20 marzo 1945.

FIASCHI Pindaro – Nato a Pisa il 06/09/1898, da Dante e Italia Biglieri. Residente a Bologna, dove svolge la professione di medico, è attivo nella Resistenza con la 4^ Brigata Garibaldi Venturoli ed è riconosciuto patriota dal 1° aprile 1944 alla Liberazione .

GABRIELLI Luigi – Nato a Follonica il 06/12/1926, da Augusto e Maria Erbosi. Nel 1943 è residente a S.Benedetto Val di Sambro, dove svolge la professione di muratore e dove partecipa alla Resistenza nella Brigata Stella Rossa Lupo. E’ riconosciuto partigiano dal 10 luglio 1944 alla Liberazione.

GUIDONI Mario, “Pippo” – Nato a Livorno l’11 ottobre 1917, da Giorgio e Luisa Vernoni. Nel 1943 lo troviamo residente a Bologna quale Ufficiale e, subito dopo l’8 settembre, entra nel movimento resistenziale. Nel maggio 1944 entra come consulente militare nella 63^ Brigata Garibaldi Bolero e resta ferito involontariamente durante una marcia di trasferimento. Nell’aprile 1945, in vista dell’offensiva finale, assume il comando del Battaglione Monaldo. Riconosciuto partigiano con il grado di tenente dal 25/11/1943 fino alla Liberazione ).

LENCI Giuliano – Nato a Pisa il 25/09/1921. Studente di Medicina a Bologna, partecipa sia come collaboratore medico per la Brigata Garibaldi Bianconcini sia agli ultimi scontri. E’ riconosciuto come partigiano .

MACCHERONI Ivo, “Sceriffo” – Nato a S.Giuliano Terme il 15 febbraio 1925, da Rizieri e Nella Pardini. Residente nel paese pisano, fa il parrucchiere. Milita nella 5^ Brigata Matteotti Bonvicini e viene riconosciuto partigiano dal 15 novembre 1944 alla Liberazione.

MATTIOLI Alfredo, “Il Toscanino” – Nato a Capalbio (Gr) il 4/2/1923 da Antonio e Caterina Nesi. Licenza elementare e boscaiolo di professione. Residente a Granaglione, presta servizio militare a Torino dal  9/9/1942 all’ 8/9/1943 con il grado di caporal maggiore. Subito dopo l’armistizio raccoglie in una banda armata i primi giovani della zona compresa tra Granaglione, Porretta Terme e Lizzano in Belvedere, favoriti dal contributo della popolazione locale che li aiuta con il costante rifornimento di viveri. “Coraggioso ed energico”, riesce con abili colpi di mano ad equipaggiare discretamente la sua formazione disarmando un posto di blocco di nazifascisti. Insediatosi a Monte Cavallo insieme con il gruppo di Renato Frabetti, riesce a mantenere sotto il controllo partigiano un vasto tratto appenninico. In seguito a divergenze di opinioni sorte tra i componenti del gruppo, che non riusce a comporre per le sue frequenti assenze,  decide di entrare a far parte della Brigata Matteotti Montagna. Il 28 giugno 1944 rimane gravemente ferito durante l’assalto al posto di blocco del Ponte della Venturina (Granaglione) dove i fascisti hanno il deposito di un ingente quantitativo di armi. Soccorso dalle donne del luogo, viene nascosto nella canonica, poi a Lustrola (Granaglione) in una stamberga abbandonata dove riceve le prime cure mediche. Trasportato a Bologna, è nascosto nella casa di Aurelia Zama e successivamente, ricoverato al Putti, operato dal Prof. Oscar Scaglietti. E’ riconosciuto partigiano dal 31 ottobre 1943 alla Liberazione.

NANNI Mario – Nato a Castellina in Chianti il 18 marzo 1922, da Angelo e Amabile Bello. Ha il diploma di maturità artistica ed è, nel 1943, residente a Monzuno dove svolge il lavoro di impiegato. Milita nella Brigata Stella Rossa Lupo, operando nella zona di Monte Sole. E’ riconosciuto partigiano con il grado di sottotenente dall’8 luglio 1944 alla Liberazione.

PALANDRI Fiore – Nato a Pisa il 21/01/1911. Partigiano nel bolognese nella Brigata Stella Rossa Lupo e trucidato dai Nazisti a Marzabotto in località Casaglia il 29 settembre 1944 nel corso del tremendo eccidio. Riconosciuto partigiano dall’ 1/71944 alla sua morte).

POZZI Corrado – Nato a Rio Marina il 19/4/1897, da Egisto e Angela Chionsini. Ha militato nella 4^ Brigata Garibaldi Venturoli ed è stato riconosciuto partigiano dall’ 1/4/1944 alla Liberazione .

POZZI Orfeo – Nato a Monticiano il 25 marzo 1923, da Anselmo e Clara Brunetti. Nel 1942 è residente a S.Pietro in Casale dove fa il bracciante. Ha militato nella Brigata Matteotti Toni Montagna [ alias 3^ Brigata Matteotti, legata al PSIUP] ed è riconosciuto partigiano dal 7/10/1944 fino al 15 febbraio 1945 .

RAVAGLI Orfeo – Nato a Grosseto l’11 marzo 1905, figlio di Ubaldo. Milita nella 36a Brigata Garibaldi Bianconcini, operando sull’Appennino tosco-emiliano. Viene riconosciuto partigiano dal 28 luglio al 21 ottobre 1944.

SCARDIGLI Gino – Nasce a Livorno l’1 marzo 1922, da Renato e Giulia D’Ulivo. Carabiniere, milita nella Brigata Stella Rossa Lupo e viene riconosciuto partigiano dal 18 giugno 1944 alla Liberazione .

SEGHETTI Arturo – Nato a Pisa il 29 ottobre 1921, da Otello e Elena Zacchini, ivi residente, di professione vetraio e munito di licenza elementare. E’ stato attivo nella 1a Brigata Garibaldi Irma Bandiera ed è stato riconosciuto Patriota dal 16 settembre 1944 alla Liberazione.

SERAFINI Augusto – Nato a Piancastagnaio il 9 settembre 1915, da Angelo e Giuseppa Bacci. Laureato, di professione impiegato, milita nella 63^ Brigata Garibaldi Boleroed è stato riconosciuto partigiano dal 28 settembre 1943 alla Liberazione .

SIGHIERI Ettore – Nato a Pisa il 14 agosto 1917, milita nella 7a Brigata Modena della Divisione Armando, con funzione di comandante di battaglione ed opera sull’ Appennino tosco-emiliano. Ferito, è riconosciuto partigiano dall’ 1 ottobre 1943 alla Liberazione.

SQUARCI Benito, “Ferone” – Nato a Porto Azzurro il 15 giugno 1923, da Aurelio e Armida Relli, ivi residente nel 1943 dove fa il minatore. Milita nella 4a Brigata Garibaldi Venturoli ed è riconosciuto partigiano dal 13 luglio 1944 alla Liberazione. Fratello del partigiano “Tigre”.

SQUARCI Francesco, “Tigre” – Nato a Porto Azzurro il 5/9/1921, da Aurelio e Armida Relli, ivi residente, minatore. Milita nella 4a Brigata Garibaldi Venturoli ed è riconosciuto partigiano dal 13/7/1944 alla Liberazione. Fratello del partigiano “Ferone”.

TOLAINI Creso – Nato il 28 dicembre 1908 a Pisa, da Orazio e Debora Loni, lì risiede nel 1943 e svolge il lavoro di operaio dell’ industria aeronautica. Durante la lotta di liberazione è soldato nella Sanità presso l’ospedale di Montecatone e, avendo il lasciapassare, gli è consentito di poter recarsi a Imola. Fornisce inoltre al movimento partigiano il materiale sanitario che riesce a sottrarre all’ ospedale. Milita nella Brigata S.A.P. di Imola ed è riconosciuto partigiano dall’1 aprile del 944 al 14 aprile del 1945.

TURRINI Pietro – Nato il 2 marzo 1920 a Castel del Piano (GR), figlio di Luigi. Ha militato nella 36a Brigata Garibaldi Bianconcini ed è stato riconosciuto partigiano dal 26 gennaio 1944 al 30 novembre dello stesso anno.

VAGLINI Lelio – Nasce a Pisa il 5 novembre 1921, da Lido e Ada Bardelli. Milita nella Brigata Stella Rossa Lupo e resta ferito in combattimento. Riconosciuto partigiano dall’ 1 settembre 1944 alla Liberazione .

VENTURI Valter, ” Moro – Nato a Livorno il 18 novembre 1926 da Giuseppe e Cesira Corsini. Studente, residente a Livorno nel 1943, milita nella 7a Brigata Modena della Divisione Armando e opera a Vergato. Ferito, è riconosciuto partigiano dall’ 1 settembre 1944 alla Liberazione.

ZANOBETTI Cesare, “Zeta” – Nato a Livorno il 29 settembre 1891, da Ferruccio e Ines Morgaglia. Milita nella Brigata Matteotti Toni Montagna, operando sull’ Appennino tosco-emiliano. Viene riconosciuto partigiano dal,’1 luglio 1944 alla Liberazione.

 

[ continua … ]

 

 

 

Scheda a cura di A. Montalti – Dati tratti dal fondamentale dizionario biografico ” Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919- 1945)”  di Albertazzi A., Arbizzani L., Onofri N.S. 1985, Bologna [Altrove, in questo sito, abbreviato con DBPB].