Bruno Bonacorsi

  Nato a Scansano il 16 dicembre 1924, è ancora bambino quando la famiglia si stabilisce a Grosseto. Ha sei fratelli e il babbo ha combattuto nel primo conflitto mondiale. Nel capoluogo maremmano Bruno frequenta le scuole elementari, poi la famiglia si sposta a Genova e a La Spezia, dove lui si iscrive alle scuole superiori. Alla fine del 1943 è di nuovo a Grosseto, dove incontra Gunther Frichugsdorf, il pittore austriaco disertore dall’esercito hitleriano, che si unirà ai ragazzi di Montebottigli.

Amico di Aristeo Banchi e di Gastone Barbini, conosce Aladino Fumi, Terziglio Bacchi, Bruno Cappelli, Ultimino Magini e altri oppositori del fascismo e partecipa alla liberazione di Grosseto. Cacciati i nazifascisti dalla città, si aggrega all’8ª Armata americana e combatte nella Divisione Cremona lungo la linea gotica. Quando gli alleati avanzano nella Romagna, Bruno viene ferito da un proiettile a una gamba in uno scontro, che ha luogo lungo il Reno, vicino alle valli di Comacchio. Ristabilitosi, torna a Grosseto, dove fa l’impiegato.

Trasferitosi da decenni a Follonica, Bruno vi scompare il 10 marzo 2014.

(Scheda di Fausto Bucci e Aldo Montalti)