Zeno FEDI

  Zeno Fedi, nato a Massa Marittima il 14 aprile 1917 da famiglia benestante, non politicizzata ma apertamente non schierata con il fascismo.
Dati i suoi studi, allo scoppio del conflitto è inquadrato come ufficiale di artiglieria a cavallo, destinato all’Armir sul fronte russo, ma viene invece stanziato in Sardegna dove rimane fino all’8 settembre 1943.
Si unisce alla Resistenza nella zona della sua Massa Marittima, nel gruppo organizzato da Elvezio Cerboni (“Mario“), poi passato sotto il comando di Mario Chirici come IIIª Brigata Garibaldi «Camicia Rossa».
E’ cugino di Enrico Cheli, il medico che collabora attivamente con questa Brigata curando, suturando, nascondendo i partigiani feriti.
La sua esperienza partigiana, con qualifica finale di patriota e certificazione di Alexander, è attestata a partire dal 25 settembre 1943 fino al 30 giugno successivo.
Nel dopoguerra, approdato all’Università, si discosta dall’attività politica, conserva il suo ideale socialista ma si concentra sulla sua professione di veterinario nella zona di Paganico e Civitella Marittima.
Mantiene vivo il ricordo di questa esperienza nei frequenti incontri con Torquato Fusi, altro partigiano.

E’ deceduto a Scarlino il 10 ottobre 2005.