31 ottobre

1848 

PORTOFERRAIO – “Dopo aver invano chiesto, nei giorni precedenti, al governo Montanelli-Guerrazzi «la rimozione del Governatore Cangini, cresciuto sotto il regime austriaco di cui in gioventù fu un servo fedele» (Il Popolano, 18 ottobre 1848), Portoferraio insorge perché vuol essere «italiana»: «verso mezzogiorno una mano di gente armata, circa 400 uomini, si recò al Forte del Falcone, chiese il passo al comandante e al suo rifiuto retrocedé, ritornò munita di scale, e riuscì senza ostacoli a introdursi nel forte, da cui fu cacciato il comandante con tutta la guarnigione. Nel corso del giorno la stessa banda riuscì ad impadronirsi del Forte Stella e del Forte Inglese. Si recò dal Governatore e si fece consegnare le chiavi delle polveriere e delle porte della città. Sembra che tale Grandolfi, capo degli agitatori, abbia assunto il governo di Portoferraio, e istituita una Guardia Municipale» (ARE).

1903

LIVORNO – Nasce Athos Butteri, pescivendolo comunista. Diffidato per propaganda comunista nel 1926, è iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Vigilato almeno fino al 1942 (CPC).

1910

SIENA – Nasce Renata Gradi. Sutentessa, comunista, viene arrestata il 25 novembre 1930 per offese al capo del governo a mezzo stampa e condannata dal Tribunale Speciale a 5 mesi di reclusione, interamente scontati a Roma. Nel 1938, tuttavia, viene radiata dal casellario politico (CPC).

1916

PIOMBINO – Nasce Bernardino “Nino” Lugli, partigiano nella Resistenza piemontese, combattente del 4° Settore della Divisione C di Giustizia e Libertà (IRT).

1924 

PIENZA – Nasce Narciso Maccari, nome di battaglia “Macario“, residente a Trequanda, sarà partigiano nel parmense dal 5/10/1944 al 25/4/1945 con la XXXIIª Brigata Garibaldi “Monte Penna” (UBO).

1927 

PUTIGNANO Pisano – Fermo del contadino Gaetano Malasoma, accusato di essere stato in possesso del giornale Avanguardia Comunista. Con altri livornesi e pisani, subirà un processo del Tribunale Speciale che lo vedrà prosciolto (LXX).

1930

FRANCIA – Emigrato per motivi politici, muore l’anarchico Mario Lami di Pontedera (CPC).

1933 

PORTOFERRAIO – Sandro Pertini viene detenuto nella Torre della Linguella, nel capoluogo dell’ isola, in attesa di uno dei tanti processi cui fu sottoposto, questa volta per “oltraggio” ad una violenta guardia carceraria (Resistenza Toscana.it).

1937 

GROSSETO – Selvaggia bastonatura dei fascisti guidati dal federale di Grosseto, Maestrini, ai danni di Elvino Boschi ( che i fascisti avevano fatto licenziare alcuni mesi prima dallo studio Pastorelli ) ed altri operai. Boschi sarà ricoverato in ospedale ( Aristeo banchi – Si va pel mondo ).

1943 

FOLLONICA – Si costituisce la banda partigiana denominata “Valle” alle dipendenze del CLN di Follonica. Uomini di entrambe le organizzazioni irrompono subito nella Casa del fascio asportando 220 coperte e 90 teli da tenda (CRT).

MAGLIANO in Toscana– Alla Tenuta di Campo Spillo viene presa la decisione di riunire più formazioni nella Banda Armata Maremmana – BAM (CRT).

YUGOSLAVIA – In un lager nazista, da deportato, muore il militare livornese Giovanni Annibale Freschi (LXX).

1980

LIVORNO – Muore il comunista Eletto Allegri, indomito antifascista che, nel ventennio, subisce circa una trentina di arresti preventivi per la sua pericolosità sovversiva (RLL).