6 ottobre

1869 

ROSIGNANO Marittimo – Nasce Romeo Baldini, di Francesco. Maestro anarchico, fratello del sarto sovversivo Pietro, controllato dal potere liberale e fascista nell’arco di tempo dal 1898 al 1943. Quindi radiato dal C.P.C., probabilmente per l’avanzata età (PVQ,26).

1873

SCANSANO – Nasce l’anarchico Giovanni Melani ( vedi Biografie R/esistenti ).

1881 

LIVORNO – Nasce Giuseppe Passigli. Pubblicista, socialista dall’inizio del secolo, è schedato come “Serio, competente, di discreta cultura e spigliata intelligenza”. Dirigente politico e sindacale a Trieste, dirige Il Lavoratore nel 1920, poi si trasferisce a Milano dove è redattore dell’ Avanti!. Costantemente vigilato, nel luglio 1940 viene internato ad Urbisaglia come ”socialista ebreo pericoloso”. Liberato nell’autunno stesso anno per motivi di salute. Muore il 18.6.1953 (CPC).

1882 

PARTINO (Palaia) – Nasce Antonio Lorini. Contadino, residente a Pontedera, subisce un arresto nel settembre 1921 per l’uccisione di un fascista ed è condannato a 20 anni, 6 mesi di reclusione all’ Asinara. Liberato per amnistia nel novembre 1932, nel 1934 e nel 1935 viene condannato per detenzione di un fucile da caccia e per oltraggio. Arrestato il 7 aprile 1936 per attività antifascista, è confinato a Montefusco e Tremiti per 5 anni: a fine pena trattenuto come internato. Liberato nel settembre 1943 (CPC).

1900 

STAGGIA Senese – Nasce Mario Rossi. Ferroviere comunista, residente a Castellina in Chianti, è un licenziato politico delle ferrovie nel 1923. Nel marzo 1930 viene diffidato per critiche a gerarchi fascisti. Risulta ancora vigilato nel 1942 (CPC).

1902 

MONTEROTONDO Marittimo – Alle ore 20, Pietro Gori tiene una conferenza sul tema “Il proletariato alla conquista del benessere e della libertà” , come si informa alla delegazione locale di Pubblica Sicurezza di Massa Marittima.

1907

GROSSETO – L’anarchico Antonio Menci viene condannato a 2 mesi di reclusione, che espierà interamente, per aver provocato e preso parte a tafferugli coi poliziotti durante una manifestazione grossetana contro il caro pane (RMR/FB).

1908 

LIVORNO – Nasce Bruno Picchi. Sterratore, comunista, è arrestato il 30 novembre 1936 per tentato espatrio al fine di  arruolarsi nelle Brigate Internazionali in Spagna e confinato a Loceri e Filadelfia per 1 anno, pena commutata in ammonizione dall’aprile 1937 e proscioglimento a far tempo dal novembre successivo. Resta però la vigilanza fascista su di lui, tale ancora nel 1942 (CPC).

1914 

RIBOLLA – Inizio di uno sciopero di 700 operai delle miniere per chiedere la variazione delle tariffe di cottimo tale da garantire al minatore un guadagno minimo di 4 lire al giorno ed al manovale interno di 3,70, oltre ad un aumento di 50 cettesimi sulla paga giornaliera degli esterni. La lotta dura 32 giorni al termine dei quali le richieste economiche sono respinte e l’unico risultato positivo è l’accettazione della Società di modificare i sistemi di coltivazione del minerale. Alcune decine di crumiri sono espulsi dalle rispettive organizzazioni politiche ed economiche (MCN).

1921

S.CROCE sull’ARNO – Nella frazione di Staffoli, i fascisti uccidono Marco Panattoni (MOE).

1923 

CASTIGLIONE d’Orcia – Nasce Giorgio Formichi, nome di battaglia ”Giorgio”, partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la Brigata Val Maira della 1ª Divisione di Giustizia e Libertà e nel Comando della 2ª Divisione di Giustizia e Libertà . Ferito in combattimento alla coscia destra il 21 settembre 1944.(IRT).

1926 

PIOMBINO – Nasce Giuseppe Ricci. Residente a Pontremoli, è partigiano dal 7/7/1944 al 25/4/1945 con la IIIª Brigata Beretta.  (UBO).

1933

LIVORNO – Lasciano clandestinamente la città su una barca diretta a Piombino e poi in Corsica gli anarchici Alfredo Catani, Rodomonte Andrea Nesi e Narciso Menicagli, detto ”Chiodo”, l’anarchico schedato Virgilio Fabbrucci, il comunista schedato Marcello Berni e gli antifascisti Mario Balestri, Egidio Gioli, Gino Martelloni, Federico Turiddu Scarpellini, Dino Turini e Oreste Umberto Pratesi. Tutti – secondo il Prefetto – sono ”accesi sovversivi animati da propositi criminosi” (RLL).

1943 

S.MARTINO sul FIORA – Una trentina di persone, delle quali solo una armata, costringono l’addetto all’ammasso locale a distribuire alla popolazione 1495 Kg. di grano, ma i Carabinieri di Saturnia riescono a recuperarlo tutto (CRT).

1944

HARTHEIM – Nel lager tedesco, da deportato, muore Erminio Agostini di Ireneo, nato a Guardistallo (PI) nel 1871 [EDM].

MOIRAGO (Mi) – Muore, fucilato dai tedeschi insieme ad Efrem Munari, l’avvocato veronese Bruno Petriccioni, uno dei primi organizzatori dell’ attività partigiana nella zona di Follonica, catturato il 25 luglio presso La Spezia.

1948

ROSIGNANO Solvay – Singolare protesta operaia nei locali della refezione degli stabilimenti Solvay, sbattendo i coperchi metallici dei recipienti della minestra: la dimostrazione è contro la presenza delle guardie anche durante l’orario del pasto (MSS).