5 luglio

1875

S.CROCE sull’ Arno – Nasce Alessio Boldrini, socialista. Diffidato dal 1927 per la sua attività antifascista, risulta ancora vigilato dal regime nel 1941 (CPC).

1880 

SIENA – Nasce Nello Crocini, pollivendolo, anarchico schedato dal 1902. Nel dicembre 1936 riceve un’ammonizione per aver detto “Speriamo che muoiano tutti questi fascisti assassini”. Muore nel 1941 (CPC).

1884

COLLESALVETTI – Nasce Salvatore Salvadori. Libertario, agitatore sindacale a Piombino, costretto a riparare in Francia. Avversario dichiarato del fascismo (Vedi Biografia R/esistente).

CRESPINA – Nasce Erittonio Priami. Calzolaio, è assessore comunale a Crespina nel 1919-1921 per il Psi. Dal 1922 emigra in Francia ed al rimpatrio nel luglio 1940 è confinato a Ventotene per 2 anni. A fine pena trattenuto come internato e liberato solo nell’agosto 1943. Nuovamente internato nel febbraio 1944 (CPC).

1891

PONTEDERA – Nasce Feramondo Batistini, bracciante anarchico residente all’estero. Noto per le sue idee anarchiche, espatria clandestinamente nel 1923. Iscritto in Rubrica di Frontiera, viene arrestato al rimpatrio nell’ottobre 1937 per attività svolta all’estero e confinato per 3 anni a Thiesi, fino alla liberazione avvenuta il 9 ottobre 1940 (CPC).

1897 

PISA– Nasce Torquato Vanelli, nome di battaglia Gubbio, partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la 107ª Brigata della 10ª Divisione Garibaldi (IRT).

1901

MONTOPOLI in V.d’Arno –Nasce il calzolaio comunista Angelo Fornai: nel 1928 sarà condannato dal Tribunale Speciale fascista alla pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione per ” Cospirazione, propaganda comunista nelle provincie di Milano e  Varese “.

1903

COLLE di Val d’Elsa – Nasce Silio Bastianoni. Meccanico, comunista, viene arrestato nel marzo 1931 per la sua attività politica ma poi prosciolto per insufficienza di prove. Sarà radiato nel 1933 per non più manifesta ostilità al regime (ACV,107).

1907 

SIENA– Nasce Ada Pacifici, ebrea arrestata a Firenze, deportata dai nazifascisti e deceduta ad Auschwitz con la sorella Emma e il padre Alberto (EIT).

1909

CALCI– Nasce Arrigo Malanima, antifascista internato come “pericoloso nelle contingenze belliche” (CPC ex PCB).

1913 

POGGIBONSI– Nasce Giuseppe Raspollini. Manovale, viene diffidato, dopo 2 mesi di carcere, nel giugno 1934 per attività comunista. Risulta ancora sotto vigilanza nel 1940 (CPC).

1916

LIVORNO– Nasce Mario Abenaim [di Lazzero], ebreo arrestato a Piazza al Serchio (Lu), deportato dai nazifascisti e deceduto ad Auschwitz con i fratelli Oreste ed Ottorino(EIT).

PORTO S.STEFANO – Nasce Lorenzo Saggini, nome di battaglia “Flavio“. Operaio fresatore nella vita,  partigiano combattente in Liguria nella  IIIª Brigata Colombo-Divisione Garibaldi Sap Gramsci (ILSREC).

1919

ARDENZA – Moti contro il caroviveri (PPT).

GROSSETO – Moti contro il caroviveri (PPT).

LIVORNO – Moti contro il caroviveri (PPT).

MASSA MARITTIMA – Moti contro il caroviveri (PPT).

PIOMBINO – Iniziano tre memorabili giornate di protesta del popolo piombinese contro il rincaro della vita, “superbe giornate trascorse in pieno regime soviettista” come recita un titolo de Il Martello.  Nominato fin dall’ inizio della manifestazione un “comitato” per dirigere l’agitazione, la prima e più importante misura adottata è la riduzione al 50% dei generi. Vengono istituite “squadre di vigilanza” i cui membri sono ” muniti di bracciali con apposita dicitura onde evitare il disordine e per distribuire in eque razioni i generi di vettovagliamento e per fare scorta ai magazzini devastati ed osservare scrupolosamente la merce accumulata nei nostri locali “.  Si susseguono comizi di Zannerini, Bartalini, Giacomelli ed altri. Significativo l’intervento del Segretario della Camera del lavoro (USI) Maris Baldini che conclude così il proprio intervento: “ Noi dobbiamo combattere per rovesciare tutte le istituzioni, per abolire il capitale, per distruggere i privilegi di casta, di censo, di intelletto, per aprire tutte le frontiere. Il metodo deve essere la violenza “. Il reazionario “Il Giornale del Tirreno” darà una propria descrizione dei fatti addebitando la colpa dello svaligiamento dei negozi alle ordinanze del sindaco socialista Giovannardi (FAR).

PISA – Moti contro il caroviveri (PPT).

SCARLINO – All’interno delle ampie agitazioni popolari contro il caro prezzi, i sovversivi del paese formano una commissione per il controllo politico degli stessi. Ne fanno parte i socialisti Sabatino Rosa e Pietro Scarpettini e gli anarchici Riccardo Gaggioli, Settimo Soldi e Ottorino Macelloni (RIS).

SIENA– Moti contro il caroviveri (PPT). Intanto si costituisce un gruppo nazionalista attivo; i principali gregari di esso, fra i quali Bargagli, Petrucci, Raveggi, Fiore, De Felici, Caroli, Bellucci, Bianco, Nanni, vengono fatti segno ad attacchi del giornale dei socialisti.

1924 

LIVORNO – I fascisti mettono una bomba nel giardino del Circolo ”La Concordia” per intimidire gli iscritti al Partito Popolare, schieratisi contro Mussolini dopo il delitto Matteotti: nessun danno a cose o persone (RLL).

1925 

PISA – Nasce Sirio Compagni, partigiano dal 26/6 al 5/7/1944, giorno nel quale cade combattendo a Monte Barca per la Brigata “Leone Borrini” (UBO).

1944

Appennino Tosco Emiliano – Sul Monte Barca, combattendo per la Brigata “Leone Borrini“, cade il partigiano pisano Sirio Compagni (UBO).

CALETTA – La giovane Elvira Donati di appena 20 anni venne scacciata da un rifugio e falciata da una raffica di mitra presso la casa Priami in Caletta dalle SS in ritirata (Rosignano Marittimo ieri).

GAIOLE in Chianti – In località S.Marcellino resta ucciso un partigiano, mentre al podere Piano di Brolio il contadino Giovanni Parigi è ammazzato dai tedeschi (CRT –  SNFT ). Al podere Masseto, 2 SS tedesche prelevano il colono Alfonso Marcucci da una stanza, dove lo tenevano rinchiuso dal giorno precedente, sparandogli 3 colpi di pistola e uccidendolo: il corpo viene poi trascinato nella stalla e deposto sopra il letame degli asini ( SNFT ).

ROSIGNANO SOLVAY – Resta ucciso il partigiano Lio Picchianti (Resistenza Toscana).

S.MINIATO – Dopo un rastrellamento, i tedeschi fucilano un uomo che cercava di fuggire dopo la cattura (CRT).

STAGGIA SENESE – Nei pressi del bivio che dalla rotabile porta al paese, due ragazzi (Vasco Gonnelli e Enzo Cosi) si offrono di fare da guida a due pattuglie marocchine che devono raggiungere la fattoria di Belvedere. Durante il tragitto una raffica di mitraglia nazista falcia il giovane Vasco Gonnelli (ACV,231). I francesi e i marocchini, dopo duri scontri, occupano la frazione (CRT).

VALDELSA– Alfio Ticci, partigiano di Staggia, cade ucciso dai nazisti mentre si trova alla guida di una pattuglia di soldati marocchini del contingente francese(BPA).

1958

GROSSETO – Il gruppo di ‘Unità popolare’, che annovera fra i suoi aderenti lo scrittore Carlo Cassola, aderisce al Psi ( CFC ).