31 marzo

1898

MONTEROTONDO Marittimo – Nasce Primo Bagnoli, comunista, emigrato in Francia dove viene controllato e, con la moglie Giulia Quillino, internato allo scoppio della II Guerra Mondiale come ” comunista percoloso per l’ordine pubblico” (vedi Biografia R/esistente).

1903

LIVORNO– Nasce Mario Allegri, antifascista confinato politico (CPC ex IAC).

1906

LIVORNO – Nasce Egisto Brandi, marittimo. Denunciato nell’aprile 1931 per tentato espatrio clandestino. Arrestato ne 1933 per vilipendio delle istituzioni, viene deferito al Tribunale Speciale che lo rinvia alla Magistratura ordinaria la quale gli infligge 4 mesi e 15 giorni di detenzione (CPC).

1910

VOLTERRA –Nasce angelo Furiesi, alabastraio, comunista, condannato nel 1930 a 2 anni e 6 mesi per “Costituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda” (Sentenza n.52 del 19/12/1930 Pres. Tringali – Rel. Buccafurri). Reclusione a Pallanza, è liberato per amnistia l’11 novembre 1932 (CPC).

1911 

PIOMBINO – Nasce Augusto Migliorini. Sarà partigiano combattente in Liguria, nel periodo dal 15/03/1944 al 30/04/1945 (ILSREC).

1914

SIENA – Nasce Luciano Balsimelli, partigiano combattente con il grado di maresciallo nella Banda Balsimelli (ANPI Roma).

1917 

PIOMBINO – Nasce Ilio Michelotti. Con nome di battaglia “Miche“, in Liguria, sarà capo squadra partigiano combattente nella IVª Brigata Arnera-VIª Divisione Garibaldi Bonfante (ILSREC).

1922

LIVORNO – Processo contro i fascisti Bruno Filoni, Attilio D’Alessio e Goffredo Bartelloni, arrestati per possesso di ”bastoni ferrati”, e Nazzareno Andrea Giovannucci, per porto abusivo di una pistola. Cosa niente affatto stupefacente, i primi tre vengono prosciolti ”perchè il fatto non costituiva reato”, mentre Giovannucci beneficia della libertà provvisoria (RLL).

1937

S.CROCE sull’Arno – Per aver inneggiato al comunismo e alla Spagna rossa, arresto del meccanico Garibaldo Duranti che sarà inizialmente condannato a  2 anni di confino (CPC).

1943

LIVORNO – Il muratore anarchico livornese Armando Bientinesi, combattente antifranchista, è condannato a 2 anni di confino (MdAL).

1944

AUSCHWITZ – Da deportato civile nel lager nazista, muore il livornese Giuseppe Brogi (LXX).

CASAL DI PARI – Attacco a una colonna tedesca; il camion di testa si incendia e precipita nel torrente Farma (CRT).

GERFALCO – 7 partigiani fanno irruzione nel paese sequestrando viveri, denaro e vestiario ( Questura GR telegr. 1838 07.04.44 ). Come risulta dal notiziario della GNR, in realtà il destinatario della requisizione è il fascista Giovanbattista Bartalini cui viene sottratta anche un’arma da caccia (NGNR del 13 e del 14/04/1944).

GROSSETO – Viene costituito sulla carta il Raggruppamento partigiano Monte Amiata che si inquadra nel raggr. Italia Centrale (CRT).

MANCIANO (?) – Rastrellamento della GNR di Arcidosso che tenta di cogliere i partigiani di sorpresa, cosa che riesce parzialmente e, nei convulsi momenti di fuga, viene fucilato il sergente della GNR Guglielmo Faenzi (Grosseto, 1906), precedentemente preso in ostaggio dal 26 marzo (BAM)

MONTECATINI V.di Cecina -Il Podestà è ferito in un attentato antifascista (CRT).

MONTEMAGGIO – Solo dopo 3 giorni i fascisti permettono ” alla pietà umana ” di raccogliere e dare sepoltura ai giovani partigiani fucilati a Casa Giubbileo (BPA).

POGGIOFERRO – I repubblichini del cap. Vitali costringono i partigiani ad un ripiegamento: resta ferito il partigiano Boris Conti (TGSG).

SIENA – La Prefettura di Siena, in un telegramma al duce, lamenta ” … perdite subite ultimi giorni da camerati caduti et sei feriti in scontri con ribelli … “.

1945 

AUSCHWITZ – Nel lager nazista  dove è deportato, muore l’ebreo livornese Nissimm Levi (1904) (LXX).

EBENSEE – Nel lager tedesco, da deportato, muore Glauco Conti, di Alfredo, nato a Pisa nel 1923 [EDM].

1946 

PITIGLIANO – Prime elezioni amministrative del dopoguerra che confermano come primo cittadino l’antico antifascista socialista Ercole Gervasi (BAM).

1948 

GROSSETO – Almirante cerca di tenere un comizio in Piazza Dante: ad attenderlo solo antifascisti ed appena accenna a parlare si levano bordate di fischi. La folla preme sul palco, lo fa traballare e il firmatario di fucilazioni si rifugia tra le braccia della polizia accorsa in forze per difenderlo ( Si va pel mondo – Aristeo Banchi ).

1950

LIVORNO – A Livorno ed in altre città portuali, i comunisti iniziano a preparare il boicottaggio dei materiali di guerra ‘Map’ partiti da Brooklyn per l’Italia a bordo del mercantile Exilonia ( CFC ).

1969 

LIVORNO – Un picchetto di lavoratori dei distributori di benzina dinanzi a un deposito ‘crumiro’, in località Stagno, è caricato dalla polizia con manganelli e gas ( CFC ).