27 aprile

1858 

ROSIGNANO Marittimo – Nasce l’anarchico Clelio Guelfi, di Angelo. Falegname di mestiere, per la sua attività politica è sotto sorveglianza dal 1929 al 1942, poi viene radiato, probabilmente per età (PVQ;39).

1886

SCARLINO – Nasce Baldo Baldi, sovversivo mai piegatosi al fascismo. Esule in Francia (RMM).

1892

PISA – Nasce Vasco Fontana, combattente in Spagna nelle Brigate Internazionali (OSR).

1902 

MASSA Marittima – Si ritrovano i rappresentanti delle leghe di resistenza di Boccheggiano, Tatti, Castelnuovo e Montecatini Val di Cecina per dar vita, insieme alla Lega locale, alla Federazione nazionale lavoratori delle miniere (BAG + TMeS + LNO).

SIENA – Nasce Otello Montermini, nome di battaglia Gigi, partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la 3ª Brigata Bruno Buozzi (IRT).

1904

LARI – Nasce Claudio Cateni, antifascista processato dal Tribunale Speciale del Fascismo (CPC ex IDA).

1906 

BUTI – Nasce Vittorio Taliani, manovale antifascista perseguitato, nel 1941 subisce un’ammonizione per la frase ”Sono stanco di questa schiavitù …” (CPC).

1913 

MAREMMA – Si svolge il IX° Congresso provinciale dei socialisti con la partecipazione di 26 circoli e 500 iscritti. In seguito alle delibere congressuali, viene dato vita alla Federazione Provinciale Socialista Femminile, seconda, in Italia, dopo quella di Novara per numero di sezioni ed iscritte (PIA).

1917 

PIOMBINO – Nasce Sedulio Crestini, nome dio battaglia Romeo, partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la Brigata Alesonatti  (IRT).

1919

FOLLONICA – Si svolge il IX Congresso provinciale dei giovani socialisti grossetani, a cui partecipano anche elementi piombinesi che contribuiscono a far approvare il programma massimalista (FAR).

S.GIULIANO Terme – Nasce il partigiano Nardino Barsotti del Distaccamento “La Romagna” della Formazione Nevilio Casarosa (RMAA).

1920

COLLE di Val d’Elsa – Nasce Velio Menchini, il partigiano ‘Pelo’, comunista, coordinatore del Distaccamento Velio e valoroso combattente della XXIII Brigata Garibaldi ‘Guido Boscaglia’.

1922

PIOMBINO – La fonte (SQU) riferisce “ucciso un comunista” dai fascisti,  senza specificarne generalità e fatti.

1924 

GROSSETO – Nasce Fernando Di Giulio, partigiano combattente  (ANPI Roma). Sarà a lungo parlamentare del P.C.I.

PONSACCO – Nasce Vittorio Venagli. Futuro partigiano nell’Oltrepò Pavese, nome di battaglia “Pisa”, cadrà in un rastrellamento a Varzi -Pv (Anpi).

1925

GROSSETO – Nasce Mario Bricola, futuro partigiano con la  IIIª Brigata Garibaldi Liguria. Sarà fucilato nell’aprile 1944, insieme ad altri 74 partigiani, da bersaglieri fascisti comandati da un ufficiale tedesco e sepolto in una fossa comune (ILSREC).

1929 

SIENA – Nasce Graziella Nissim, figlia di Aldo e Gina Sadun Di religione ebraica, nel novembre 1943 sarà arrestata a Siena e deportata con tutta la famiglia ad Auschwitz, da dove nessuno di loro farà ritorno (EIT-CDE).

1931 

SIENA – La Commissione Provinciale assegna “al confino di polizia per due anni quale sovversivo pericoloso all’ordine nazionale dello Stato” il colligiano Renato Biondi di Giovanni (ACV,77).

1932

TRIBUNALE SPECIALE del FASCISMO – Sentenza  a carico della cellula comunista scoperta alle Vetrerie Rinaldi di Livorno – nel novembre 1931 – per  “”Appartenenza al PCI e propaganda””: Gazzetti Ranieri, Livorno 13-8-1902, vetraio, 3 anni; Barghigiani Sirio, Livorno 12-5-1909, vetraio, 2 anni, Carbonelli Silvano, Livorno 5-9-1907, vetraio, 1; Arrighetti Quintilio, Livorno 8-1-1910, vetraio, 1 anno; Perossini Alessio, Livorno 15-4-1913, impiegato, 1 anno; Davini Persino, Pisa 31-1-1906, vetraio, assolto; Bottai Amerigo, Livorno 13-4-1911, vetraio, 1; Baldasseroni Pilade, Livorno 30-4-1907, vetraio, assolto  (Sentenza n. 41 del 27-4-1932   Pres. Saporiti – Rel. Lanari ).

1939

TRIBUNALE SPECIALE del FASCISMO – Tra gli altri, tre volterrani vengono giudicati dal Tribunale Speciale del Fascismo per “Organizzazione del PCI, appartenenza al medesimo, propaganda sovversiva, offese a Mussolini e Hitler” (Sentenza nr.52 del 27/04/1939 – Presidente Le Metre – Relatore Milazzo). Asteno Bongini si prende 6 anni, Goliardo Bongini 5 anni e Igino Borghi 1 anno.

1944 

CANA – I partigiani del tenente Gino attaccano i repubblichini del paese (TGSG).

CHIUSI – Il Gruppo Sarteano-SIMAR, guidato dal partigiano polacco Klucine,  uccide un possidente trovato con una lista di nomi di antifascisti destinata al Comando tedesco (CRT).

MONTEMASSI – Il comandante partigiano Diego Degli Esposti, dopo aver ubriacato la guardia della polveriera di Versegge, asporta dalla stessa 2 moschetti depositandoli poi presso l’incaricato del CLN di Montemassi (PdR).

1945 

GERMANIA – Muore da deportato  il partigiano piobinese Edro Colombini (IRT).

Luogo non indicato – Arresto del fascista cecinese Inigo Pucini, Podestà di Grosseto,  accusato di rastrellamenti, fucilazioni, violenze, furti e requisizioni arbitrarie, accuse sostenute da ”un numero infinito di testimoni circa le continue violenze e soprusi commessi dal Pucini a danno di quelli che non la pensavano come lui e che non volevano aderire al governo illegale”. In I° grado sarà condannato alla pena di morte mediante fucilazione  [Sentenza del 18/12/1946 e successive].

PIEMONTE – Resta ferito in combattimento il caposquadra partigiano piombinese Giuseppe Malavolti della 7ª Brigata Sap (IRT).