1874
CASTEL del PIANO – Nasce Severino Gennari. Manovale antifascista, residente a Roma, nel luglio 1927 è condannato a 8 mesi di reclusione, 800 lire di multa per offese al capo del governo. Muore nel 1942 (CPC).
PISA – Il periodico “La Provincia di Pisa” riporta il decreto di scioglimento dell’ “Associazione Internazionale” pisana e delle sue sezioni di Porta a Mare, Porta a Piagge e Porta Fiorentina. Vengono chiuse anche altre associazioni non socialiste come il Circolo Mazzini e il centro Democratico (ALS).
1884
BAGNI S.GIULIANO – Nasce Augusto Del Corso, pescatore, anarchico schedato dall’anteguerra ed arrestato il 10 novembre 1940 per offese ai gerarchi e ammonito (CPC).
1891
MONTEROTONDO Marittimo – Nasce Agostino Gazzei, operaio e membro del circolo Pietro Gori di Piombino. Anarchico attivissimo, nel 1922 emigra in belgio per sottrarsi alle bastonature ed alle purghe dei neri. Rimarrà tutta la vita ostile al fascismo (Vedi Biografia R/esistente).
1894
S.CROCE SULL’ARNO – Nasce Gino Taddei, conciatore di pelli, socialista, già consigliere comunale a Empoli. Oppositore del regime, nel marzo 1921 è arrestato per aver partecipato ai noti fatti di Empoli [sanguinosi scontri con fascisti e militari] poi, liberato dopo 8 mesi di carcere, espatria in Francia. Iscritto in Rubrica di Frontiera, tuttavia nel 1941 viene radiato dal casellario (CPC-RLL).
1899
ARCIDOSSO – Nasce Otello Terzani. Di professione piazzista, politicamente attivo dall’immediato dopoguerra, comunista, si trasferisce a Roma e, processato nel 1925 per vilipendio delle istituzioni, è assolto. Arrestato nel dicembre 1926 per organizzazione comunista, viene confinato per 5 anni a Ustica, pena ridotta a 3 anni in appello. Liberato condizionalmente nell’agosto 1929, viene incluso nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Ancora arrestato per analogo motivo nell’ottobre 1931 e confinato – Lipari, Ventotene, Ponza – per 4 anni, fino alla libertà condizionale nel maggio 1935. Diffidato nel settembre 1939, nturalmente vigilato fino almeno al 1942 (CPC).
1913
PIENZA – Nasce Ademaro Cappelli, “Turiddu” – Residente a Casale Monferrato, sottoufficiale di artiglieria, diviene partigiano combattente in Piemonte dall’ 1.04.1944 al 7.06.1945 nella 10ª Divisione Patria e nella 10ª Divisione Comando.
1919
SCARLINO – 15 possidenti denunciano 11 sovversivi scarlinesi che nei giorni precendenti imponevano prezzi politici così descrivendoli ” un’accozzaglia di giovinastri muniti di fascia rossa al braccio, all’uscio della mia bottega e senza attendere scuse e preghiere mi impose sotto l’impulso delle più serie minacce la vendita a prezzi da loro stabiliti“; tra di essi Sabatino Rosa, Gaggioli, Ercole Cecchi, Orazio Agresti, Domenico Giuggioli, Ottavio Bagnai, Lea Berretti, Pasquina Masotti, Fine Cavalli, Carlo Marini e Pietro Scarpettini (F.Bucci).
1922
LIVORNO – Arresto dell’ anarchico Lanciotto Corsi per detenzione di una rivoltella. Intanto continua il ‘repulisti reazionario’ nelle Ferrovie con il licenziamento di 24 ferrovieri avventizi del “movimento”, di 22 avventizi della “trazione e materiale”, 64 del “movimento lavori” e del “macchinista effettivo” Enrico Ercole, ex consigliere municipale, tutti cacciati per la partecipazione allo sciopero generale antifascista (RLL).
1924
PISA – Nasce Volpedo Lombardi. Sarà partigiano nel periodo dal 10/9/1944 al 28/4/1945 con la Brigata “Ballerini”, combattendo nella provincia di Piacenza (UBO).
1927
PIOMBINO– Nell’ambito delle politiche nazionali di riduzioni salariali volute dal regime, viene applicata una prima riduzione del 10% negli stabilimenti Ilva di Piombino e Portoferraio (FAR).
1929
CHIUSDINO – Arresto dell’antifascista Agostino Bralia per offese al capo del governo Mussolini (CPC).
1936
LIVORNO – Emigrano clandestinamente da Livorno il vetraio antifascista Dino Turini, nativo di Pontedera, e il comunista livornese Ugo Sgherri. La barca ‘Vittoria’ con motore fuori bordo prende il mare dal canale dei navicelli, sfiora Portoferraio e raggiunge la Corsica (RLL).