22 settembre

1850 

PISA – Nasce Giuseppe Tognetti. Vetraio, anarchico schedato dal 1894, nel giugno 1927 – già molto vecchio – è diffidato per aver lacerato un manifesto fascista. Per l’età viene radiato dal casellario nel 1929 (CPC).

1896 

CASTELNUOVO di Val di Cecina – Nasce Luigi Ricciardi, antifascista processato dal Tribunale Speciale del Fascismo (CPC ex IDA).

1897

MASSA MARITTIMA – Il Pretore condanna il medico Goffredo Jermini, attivo socialista, per contravvenzione agli articoli 1 e 65 della legge di PS (OdT).

1900 

GUARDISTALLO – Nasce Luigi Gani. Fonditore, residente a Torino, è un attivista socialista dall’immediato dopoguerra e viene ammonito nel settembre 1941 per propaganda antifascista a Torino, poi prosciolto condizionalmente per l’amnistia concessa nel novembre 1942 per il ‘ventennale fascista’ (CPC).

1903 

CHIANCIANO Terme – Nasce Enrico Feri. Bracciante comunista, è arrestato col fratello Fernando e altri il 5 settembre 1938 per ascolto di radio straniere e per propaganda antifascista; confinato per 3 anni tra S.Piero in Guarano, Aprigliano e Pisticci. Liberato il 3 dicembre 1940 (CPC).

1910 

CAMPO nell’ Elba – Nasce Ezio Dini. antifascista processato dal Tribunale Speciale del Fascismo (CPC ex IDA).

1911

VOLTERRA – Nasce Dino Tertulliani. Alabastraio e autista, comunista, viene arrestato il 6.11.1930 con altri e deferito al Tribunale Speciale per associazione e propaganda sovversiva. Prosciolto in istruttoria per insufficienza di prove e diffidato, viene infine radiato nel 1937 dal Casellario Politico, evidentemente non ritenuto più ostile al regime (CPC).

1912

LIVORNO –Nasce Giorgio Stoppa, ‘Paolo’, comandante comunista della XXIII Brigata Garibaldi ‘Boscaglia’. Nel dopo guerra sarà Presidente della Provincia di Livorno.

1916

FOLLONICA – Nel clima di “guerra ai socialisti”, inasprita dalla loro posizione anti-interventista, i carabinieri perquisiscono provocatoriamente ma infruttuosamente la Casa del Partito Socialista, compresi i presenti, sequestrandone il registro dei soci (DFDF).

1920

FOLLONICA – In circostanze non chiare, il carabiniere Salvatore Golino viene fatto bersaglio di alcune revolverate ad una coscia mentre, con un altro milite, perlustra le strade del paese. Siciliano, era stato distaccato in Follonica in seguito all’occupazione delle Fonderie da parte delle organizzazioni operaie. Nessuno rivendica il gesto, i particolari del fatto non sono riportati. Golino muore all’ ospedale di Grosseto dopo circa una ventina di giorni di degenza. Due mesi dopo verranno infruttuosamente arrestati i socialisti follonichesi Giuseppe Carapelli e Raffaello Ieri e l’anarchico Italo Giagnoni (DFDF).

ISOLA d’ELBA – Il Prefetto Gasperini telegrafa che ” Stamane da parte operaia avvenuta occupazione tutta zona mineraria Isola d’ Elba senza incidenti ” (FAR).

1922 

LIVORNO – Nasce Giuseppe Ferro, ebreo deportato dai nazifascisti e deceduto ad Auschwitz (EIT).

1941 

CIVITELLA PAGANICO – Nel loro percorso di internamento a causa delle leggi razziali, sono a  Civitella Paganico gli ebrei stranieri Eduardo Artz (Vienna 1901), sua moglie Erminie Leer (Vienna 1907), i figli Evelina (1932) ed Heinz (Austria 1927); i fratelli Walter ed Heinz  Mundstein (Vienna 1931 e 1932) ; Hugo Nebel (Polonia 1894) e Sonia Nebel (Cecoslovacchia 1935) [WAP]

1943 

MASSA Marittima – A Poggio Romitorio viene costituita la prima formazione partigiana del Massetano che si chiamerà poco dopo Banda di Montoccoli ed infine confluirà nella Banda Camicia Bianca (CRT). La comanda il giovane Renato Piccioli (TMV). Il gruppo si arma a spese di alcune caserme di carabinieri (PdR). Altre fonti: Giovani antifascisti massetani formano il gruppo denominato “I ragazzi della Torre” che si riunisce clandestinamente nell’ antica Torre Civica di Città Nova, vera anteprima della prima banda partigiana della Maremma, accresciuta subito dopo da altri giovani al seguito del comunista Elvezio Cerboni, circa una cinquantina (PBA – CR). Il gruppo dei c.d. “Ragazzi della Torre”, giovane formazione antifascista, facendo seguito ad un appello del Comitato antifascista dei minatori, si dà alla macchia per dar vita ad uno dei primi gruppi partigiani, il primo creatosi sulle Colline Metallifere (ACG – LAP).

PORTOFERRAIO – Alle ore 9,30, il piroscafo Andrea Sgarallino, che fa servizio di linea come traghetto tra Portoferraio e Piombino, viene colpito dai siluri del sommergibile inglese Uproar e gli oltre 200 passeggeri che vi si trovano a bordo periscono nelle acque del canale. Vi sono soltanto 5 superstiti (LDIIR + CRT).