22 novembre

1881

CASTELFRANCO di Sotto – Nasce Attilio Tonini, di professione pianista, comunista condannato nel 1928 a 3 anni di reclusione per ” Appartenenza al PCI, diffusione di notizie tendenziose all’estero ” (Sentenza n. 140 del 23-11-1928 Pres. Tringali – Rel. Lanari).

S.CROCE sull’Arno – Nasce Andrea Gozzini. Conciapelli, anarchico schedato dal 1908, è ammonito nel novembre 1926 per 2 anni, interamente scontati, quale politicamente pericoloso. Nel 1940 risulta essere ancora vigilato (CPC).

1884

LIVORNO – Nasce Lanciotto Armando Di Segni antifascista internato come “pericoloso nelle contingenze belliche” (CPC ex PCB).

1885

MONTALCINO – Nasce Vittorio Cresti. Ferroviere comunista, nel marzo 1921 viene arrestato per scontri armati con i fascisti ma assolto per insufficienza di prove nel gennaio 1923. Sorvegliato fino al 1942, anno in cui viene radiato dal Casellario Politico (CPC).

1887

LIVORNO – Nasce Eugenio Filippi. Di professione vetraio, consigliere comunale socialista nell’immediato dopoguerra, sindacalista, è ammonito nel dicembre 1926 per possesso di stampa antifascista e prosciolto nel novembre 19127. Era ancora vigilato nel 1942 (CPC).

1889

LIVORNO – Nasce Giuseppe Cremisi, operaio di religione ebraica. Nel 1938 è arrestato per l’affermazione “Il merito dell’accordo di Monaco va agli inglesi e non al duce, che noi ebrei ci ha ben sistemati” e ammonito dopo due mesi e mezzo di carcere. Risulta ancora vigilato nel 1942 (CPC).

1900

GUARDISTALLO – Nasce Luigi “Greco” Gani, partigiano nella Resistenza piemontese, combattente della 22ª Brigata Sap Martinelli (IRT).

1904

PALAIA – Nasce Rodolfo Demi , partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la 7ª Brigata Sap De Angeli (IRT).

1914 

CENAIA – Nasce Don Libero Raglianti, sacerdote antifascista, ucciso dai nazisti a Laiano di Filettole il 29 agosto 1944. Medaglia d’Oro della resistenza (ANPI).

1918 

COLLE Val d’Elsa – Nasce Alfio Poggiolesi. Residente a Siena, dove fa il conciapelli, viene ammonito nel dicembre 1938 per propaganda antifascista. Risulta ancora vigilato nel 1942 (CPC).

1919

COLLE di Val d’Elsa – Il comitato esecutivo della Camera del Lavoro di Siena con sede nella storica Casa del Popolo di Via Pianigiani (costruita nel1905), aveva deciso la nascita di due succursali provinciali. La prima fu istituita il 22 novembre a Colle Vald’Elsa con un ufficio nella locale Casa del Popolo e la seconda fu aperta a gennaio negli alloggi della Casa del Popolo di Abbadia di Montepulciano. Da quel momento la Camera del Lavoro di Siena prese il nome di Sede Centrale. (Punto paas di Abbadia di Montepulciano ).

FOLLONICA– Il ventitré novembre il giornale grossetano racconta che sabato 22 sera “ tutto il popolo di Follonica era in piazza Sivieri. La Fanfara Rossa suonava i nostri inni di redenzione. Gli operai intonarono gli inni dei lavoratori, l’Internazionale, Bandiera rossa. Grande è l’entusiasmo quando il compagno Boschi Alfredo, dinanzi a un numeroso uditorio, apre il comizio e parla con passione per rilevare le arti di certi avversari e per protestare contro i gesuitici sistemi di due partiti che non hanno più ragione di esistere: Il Boschi, applauditissimo, come ritorsione attacca il candidato Arturo Pallini e chiude la sua bella improvvisazione salutato da caldi e prolungati applausi” (La Risveglia).

1921

VOLTERRA – Processo contro i fascisti Renato Cambellotti, Tito Tognarini, Pieretto Pieretti, Lorenzo Semoli, Secondo Iacopini, Zeno Pistolesi ed Egisto Frassinelli di Cecina, Lindoro Grossi e Carlo Caroti di Bolgheri, tutti accusati di aver bruciato nella piazza di Bibbona bandiere e suppellettili delle sezioni del PSI e del PCd’I, oltre ad altre numerose devastazioni, minacce a mano armata e violenze varie. I giudici assolvono tutti (RLL).

1922 

TREQUANDA – Nasce Ottorino Lorenzetti, nome di battaglia “Tigre“, partigiano dal 5/10/1944 al 25/4/1945 nella XXXIIª Brigata Garibaldi “Monte Penna”, operante nel parmense (UBO).

1924 

FOLLONICA – Nasce il martire della Resistenza Ivo Tafi: trucidato dai Nazisti, il suo corpo non fu mai ritrovato.

1927 

PIOMBINO – Nasce Luigi Anselmi, futuro partigiano in Liguria con nome di battaglia “Otto” nella IIIª Brigata Jori-IIIª Divisione Garibaldi Cichero (ILSREC).

1928

BELGIO – Antonio Gamberi, che conosceva l’anarchico Bartolommei, uccisore del prete fascista Caravadossi, viene accusato di essere il mandante ed è arrestato a Liegi il 22 novembre 1928. Nei suoi confronti la stampa e le autorità italiane costruiscono una durissima campagna di linciaggio morale. Sul periodico fascista «La Maremma», gli squadristi di Roccastrada gli “augurarono la ghigliottina, o dieci pallottole nella schiena”. Si vuole colpire il poeta/militante perché ritenuto una delle colonne del movimento antifascista nel distretto di Nancy.

1940

PIOMBINO – Dentro l’ Ilva viene dipinta la scritta “Mussolini assassino” (FAR).

1941

POGGIBONSI – Arresto del bottaio comunista Giovanni Bruni con l’accusa di prendere parte a riunioni clandestine finalizzate all’ascolto di radio straniere per farne propaganda: sarà condannato a 5 anni di confino (CPC). Nello stesso giorno, per diffusione di notizie apprese da radio straniere, è arrestato con altri il manovale comunista Italo Giotti che verrà confinato (CPC).

1943 

COLLE Val d’Elsa – Da una comunicazione ai superiori redatta dal Commissario del P.F.R., si viene a conoscenza che dei 948 fascisti iscritti al P.N.F. prima del 25 luglio ’43, soltanto 22 sono quelli che ritengono opportuno rinnovare l’iscrizione al nuovo P.F.R. (ACV,120).

MASSA Marittima – Le staffette Mario Bagnoli e Federico Domenichini, con Otello Gattoli, segnalano ai partigiani i preparativi fascisti per un ”rastrellamento in grande stile”. La formazione del Chirici, riunitasi d’urgenza in località Uccelliera, dove ha sede il comando, decide un decentramento immediato in vari rivoli almeno fino alla metà del mese successivo (RAM).