15 maggio

1861

PISA – Nasce l’anarchica Priscilla Poggi: una parte della sua famiglia sarà esule in Francia.

1873

PISA – ” … la sera del 15 le operaie tessitrici della fabbrica del sig. Bolaffi e C., posta in Pisanello … cessavano dal lavoro e si ponevano in sciopero “. Il corteo si recava alla fabbrica Nissim, ubicata a Riglione, e con determinazione e coraggio invitano le compagne a scioperare. Fonti di polizia riportano anche che “ignoti popolani” avrebbero scritto sui muri “ Evviva Parigi, Viva la Comune, Viva il petrolio, Morte a Mastiani ed a tutti i ricchi… ” (ALS).

1899

PONSACCO – Nasce Attilio Cini, bracciante comunista. Fermato all’atto del rimpatrio nel luglio 1929, è ammonito per attività antifascista in Francia. Nel novembre 1930 subisce una condanna a 4 mesi di reclusione per contravvenzione al monito (CPC).

1904 

POGGIBONSI – Nasce Azelio Lami. Bracciante, nel maggio 1932 viene arrestato per “Organizzazione comunista”, deferito al Tribunale Speciale ma liberato per l’amnistia concessa nello stesso anno. Due anni dopo, in giugno, viene ammonito per lo stesso reato. Con lo scoppio della guerra, per la sua pericolosità politica è internato a Pisticci e a Castel di Guido dal gennaio 1941, fino alla liberazione avvenuta nell’agosto 1943 (CPC).

1915

SCARLINO – Nasce Flavio Agresti, partigiano fucilato dai nazisti, Medaglia d’Argento al V.M.

1921

COLLE di Val d’Elsa– Nonostante fosse avvenuta da poco la scissione dal Partito Socialista, alle elezioni di Colle V.E. i comunisti ottengono subito la maggioranza assoluta dei voti ( MAC ).

BUONCONVENTO – In una sanguinosa domenica elettorale che, nel Paese, vedrà ben 22 vittime di scontri politici, il sindaco socialista di Buonconvento viene ”arrestato” dagli squadristi e sequestrato nella locale sede del fascio (SQU).

CASTELNUOVO di Val di Cecina – Alle elezioni, nel seggio del capoluogo, la lista comunista vede annullarsi tutti i 45 voti ricevuti per ”errori materiali” (ACG).

GROSSETO– Le elezioni politiche sono vinte in Provincia dai Socialisti con 11.014 voti che tuttavia perdono un deputato poiché alla conferma di Merloni segue la bocciatura di Grilli. Ai fascisti vanno 9656 consensi, 4405 ai comunisti, 4256 ai repubblicani, 2784 ai popolari. I centri dove i comunisti riscuotono maggior successo sono Roccastrada (503 voti),Campagnatico (432), Grosseto (316), e Scansano (273).

LARDERELLO – Nel giorno delle elezioni, una squadra di fascisti, armata e sovvenzionata dal principe Ginori Conti, dirigente dell’Industria Boracifera, terrorizza la zona di Larderello, Castelnuovo fino a Saline, impedendo il regolare svolgersi delle votazioni, bastonando e facendo pressioni minacciose sugli elettori  (RMAA).

POMARANCE – Minacciato di morte dai fascisti perché sta passeggiando con un garofano rosso all’occhiello nel giorno delle elezioni, alle parole ” O togli quel garofano rosso … o le tue ossa questa sera finiranno in un corbellino” il socialista “Ripolli” risponde ” O le mia o le tua ! ” andando a barricarsi  a casa, armato di fucile, in attesa della squadra fascista che non tarda a provare di stanarlo: nella scaramuccia ha la peggio il fascista Primo Salvini che resta ucciso. L’episodio dà inizio ad una più ampia sparatoria che vede coinvolti antifascisti, carabinieri e camicie nere. Rocambolescamente, per i tetti, Ripolli si mette in salvo (LAP). Intanto, le altre camicie nere si danno a precipitosa fuga (RMAA).

MONTECASTELLI – Alle elezioni, la lista comunista del P.C.d’ I. ottiene il primo posto, davanti ai socialisti. Determinante la propaganda del medico condotto comunista Dr. Francesco Puglisi contro il quale l’anno successivo si ordirà una montatura politica tesa ad infamarlo professionalmente fino all’allontanamento dal paese (ACG).

1924 

PISA – Nasce Anita Briselli. In seguito residente a Succiso di Ramiseto (RE), col nome di battaglia di “Leda” sarà partigiana in Emilia dal 01/07/1944 al 25/04/1944 nella CXLIVª Brigata Garibaldi (UBO).

1928 

PIOMBINO – Nasce Giorgio Bemporad, di Augusto Bemporad e Clara Galletti. Arrestato a Firenze in conseguenza delle leggi razziali antiebraiche, verrà deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah (CDE-EIT).

1939 

LIVORNO – Per scritte murali antifasciste, veine arrestato il manovale Egidio Gioli che verrà confinato per 3 anni (CPC).

1943

PORTOFERRAIO – L’impiegato comunista Antonio Gentili viene tratto in arresto con l’accusa di aver aver cercato di riorganizzare il P.C.d’I. (RLL).

1944

CAMPIGLIA Marittima – Il Distaccamento Bucci della 3a Bgta Garibaldi attacca invano la sede del PFR  (CRT).

CAPALBIO – Alle prime ore del mattino, una compagnia di soldati tedeschi circonda il paese intimando, tramite un delegato podestarile, che si presentino sulla piazza tutti gli uomini dai 15 ai 55 anni di età. Dopo l’identificazione vengono trattenuti circa 20 uomini (21 per TMV) che sono condotti prima in un campo di concentramento provvisorio a Bagnoregio, quindi nelle carceri di Viterbo (BAM-TMV).

CASTELLINA in CHIANTI
– Partigiani della 2a Banda del Raggr. Monte Amiata feriscono il Commissario prefettizio (CRT). “Il 15 corrente, verso le ore 18, lungo la rotabile Castellina in Chianti-Tavernelle (Siena), due ciclisti, rimasti sconosciuti, spararono alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del commissario prefettizio di Castellina, ferendolo al braccio destro e alla gamba sinistra” (NGNR del 18/5/1944).

FOLLONICA – Un’ incursione aerea in una zona boschiva di sfollati provoca 1 morto e 1 ferito tra i civili (CRT).

GROSSETO – Così il comandante provinciale della GNR, Ennio Barberini, nella relazione segreta politico-militare: ” La situazione generale della provincia di Grosseto si è in questi ultimi giorni particolarmente aggravata. La zona è in disfacimento … ogni strada è controllata dal nemico fino ad impedire la circolazione di tutti i mezzi di trasporto nelle ore del giorno ( di notte poi ci sono le bande dei ribelli ) … è ormai subentrato una specie di fatalismo orientale ed è convinzione di tutti di vivere nell’abbandono assoluto e tagliati fuori dal resto d’ Italia … I treni non funzionano più … il vettovagliamento da irregolare è divenuto deficiente… le popolazioni, dopo gli eventi del 25 luglio e dell’ 8 settembre, sono ancora completamente disorientate. Il senso della fiducia nella ripresa della nazione si sta allontanando ancora di più … purtroppo nell’ attuale contingenza trovano facile presa nelle masse operaie le teorie sovversive … L’azione delle bande si sta sempre più intensificando … è inutile uccidere i capi riconosciuti: ne succedono altri …” (TMV da ASGR).

MARINA di GROSSETO – Sulla strada per Grosseto, attaccato un autocarro tedesco (CRT).

MASSA Marittima – Fermato e catturato un autocarro tedesco trasportante benzina (CRT)

MONTALCINO – Nella notte tra il 15 e il 16, nei boschi vicini a Casa di Colle, guidati dai falò accesi dai partigiani, aerei inglesi paracadutano armi, vestiario, materiale sanitario e  generi di conforto ( I. Caprioli ).

MONTEFOLLONICO – Assalto alla caserma della GNR con sequestro di armi e ferimento di un milite (CRT).

PALAIA – Una lettera alla Prefettura di Pisa rileva la disperazione della popolazione locale per le azioni dei militi del Battaglione Lupo del Reggimento San Marco che ” si comportano in modo veramente indegno e sono assolutamente indisciplinati e disonesti”.

ROCCASTRADA – La Questura di Grosseto lamenta a Roccastrada le minacce di “ribelli” al parroco per la sua adesione al regime, da poco ribadita con la distribuzione di volantini filo-RSI ( tgr. 2131 del 19/5/44 + CRT ).

RADICOFANI – La formazione Mencattelli attacca e distrugge 3 autocarri tedeschi uccidendo 4 militari (CRT).

S.CASCIANO de’ BAGNI – In località Palazzone, partigiani della Sarteano-SIMAR catturano alcuni tedeschi (CRT).

SCANSANO
– In loc. Crocini, la Banda di Monte Bottigli cattura alcune Guardie di Finanza ad una delle quali vengono addebitate gravi colpe e, dopo un regolare processo, fucilata (CRT). Intanto in paese viene costituito un nucleo partigiano in contatto con la Banda di Magliano e con compiti di sabotaggio (CRT). Data questa data inizia ad operare nel territorio comunale la banda partigiana comandata dal maresciallo di aviazione Aldo (o Aroldo) Sfiori (AGA-RMAA).

SIENA – In una località del nordest della provincia, primo aviolancio di armi e materiale vario degli Alleati destinato alla Brigata Partigiana Spartaco Lavagnini (Resistenzaitaliana.it).

TORNIELLA – I partigiani della Brigata Gramsci requisiscono un carro transitante sulla Torniella-Roccastrada ” carico di pannina e macchine da cucire appartenenti ad un fervente fascista” (MAM).

TREQUANDA – I partigiani catturano , disarmano e percuotono un aderente al PFR (CRT).

1945 

Luogo non indicato – Arresto del fascista scarlinese Ennio Barberini, comandante 98ª Legione G.N.R. . Processato per i rastrellamenti di partigiani e relative uccisioni, verrà amnistiato per il reato di collaborazionismo con i tedeschi invasori, assolto dall’imputazione di omicidio, ma condannato in I° grado per peculato e furto a 6 anni di reclusione e £.4.000 di multa, pena successivamente condonata [Sentenza del 18/12/1946 e successive].

1960 

ROSIGNANO Marittimo – Celebrazione ufficiale di Pietro Gori, ad opera dell’amministrazione comunale di Rosignano Marittimo dell’allora sindaco Demiro Marchi: si scopre un busto in bronzo del “vate libertario”, donato dagli anarchici di Genova, che viene posto nella piazza a lui Intitolata appena un mese dopo la sua morte. Ma, soprattutto, è costituita una sala nel Museo Civico destinata a conservare ricordi, cimeli e fotografie di Pietro Gori, mentre un’altra sala è adibita a contenere le sue opere.

1970

LIVORNO – In seguito a tafferugli fra missini e studenti di sinistra che contestano un comizio di Giorgio Almirante, la polizia interviene duramente provocando decine di feriti e procedendo a 8 arresti ( CFC ).