14 novembre

1864

LIVORNO – Nasce Claudio Caro, ebreo deportato dai nazifascisti e deceduto ad Auschwitz (EIT).

1878 

S.MINIATO – Nasce Paolo Rossi. Operaio, politicamente attivo dall’anteguerra, è segretario dell’Associazione Coloni nel 1920-22. espatria nel dicembre 1922 per sottrarsi a rappresaglie fasciste. Arrestato al rimpatrio nell’agosto 1927, è confinato ad Acerenza e Lipari per 5 anni. Commutato in ammonizione nell’ottobre 1928, poi prosciolto nell’ottobre 1930. Schedato come comunista, risulta ancora vigilato nel 1942 (CPC).

1885 

LIVORNO – Nasce Umberto Finzi, internato in quanto ebreo come “pericoloso nelle contingenze belliche” (CPC ex PCB).

1894

LIVORNO – In ottemperanza alla “legge Crispi”, l’anarchico labronico Giovanni Paoloni, per la sua militanza sovversiva, viene condannato al domicilio coatto alle Tremiti dove riceve anche una condanna a due anni e mezzo di reclusione per violazioni degli obblighi di confino (vedi Biografia R/esistente).

1909 

PORTOFERRAIO– Pietro Gori tiene l’ultima conferenza di commemorazione dell’ anarchico Francisco Ferrer y Guardia, fucilato dopo un processo farsa nel castello di  Montjuïc a Barcellona, il 13 ottobre di quell’anno.

1924 

LIVORNO – Nasce Umberto Ulivari, nome di battaglia Laura , partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la  Brigata Val Casotto della 4ª Divisione Alpina (IRT).

1930 

SIENA – Nasce Ferruccio Valech. Di religione ebraica, nel novembre 1943 con tutta la famiglia sarà arrestato e deportato ad Auscwitz, da dove nessuno di loro farà ritorno (EIT).

1931

LIVORNO – La Questura di Livorno completa una corposa lista di 450 sovversivi emigrati o irreperibili, nella quale compaiono 264 anarchici, 70 socialisti, 58 comunisti e 13 repubblicani. I paesi dove hanno trovato rifugio sono Algeria (2), Argentina (3),  Australia (6), Belgio (6), Brasile (3), Egitto (5), Francia (303), Inghilterra (1), Lussemburgo (1), Marocco (1), Russia (3), Spagna (1), Stati Uniti (69), Tunisia (2) e Venezuela (1) (RLL).

1943 

AUSCHWITZ – Nel lager nazista, non sopravvivono alla Shoah gli ebrei Adele Ajò [di Alberto Ajò e Ersilia Forti, nata a Siena il 3 settembre 1878. Coniugata con Gino Sadun]; Ferruccio Valech [di Mosè Davide Valech e Livia Forti, nato a Siena il 14 novembre 1930]; Gino Sadun [di Servadio Sadun e Vittoria Bemporad. nato a Siena il 22 febbraio 1872. Coniugato con Adele Ajò]; Michele Valech [di Clemente Valech e Giuditta Passigli, nato a Siena nel maggio 1875]; Mosè Davide Valech [di Clemente Valech e Giuditta Passigli, nato a Siena il 25 maggio 1879. Coniugato con Livia Forti]. Erano stati tutti precedentemente arrestati a Siena [CDE].

MASSA Marittima – Partigiani bloccano il villaggio di Capanne Vecchie e, dalla miniera di Fenice, asportano materiale vario portandolo via con un camion (CRT-RAM).

MONTEMERANO – I fascisti catturano i tenenti partigiani Lucchini e Canzanelli traducendoli prima nelle carceri di Via Saffi a Grosseto e poi in quelle di Arcidosso in attesa della deportazione in Germania (AGA).

1945 

PISA –Tre soldati di colore penetrano con le armi nell’abitazione di Gino Bottai. Alle grida di aiuto della moglie e di una figlia, i militari scendono nel cortile dove incontrano il Bottai uccidendolo a colpi d’arma da fuoco. Sono colpiti a morte anche il figlio accorso in aiuto del padre e la moglie che si era accinta a rincorrere i malfattori” (DGV).