13 gennaio

1862 

BIBBONA – Nasce Federico Sandroni. Meccanico ed antifascista, è condannato a 9 mesi, 5 giorni di reclusione, 700 lire di multa nel dicembre 1930 per offese al capo del governo, a fine pena ammonito, prosciolto nel novembre 1932 in occasione del decennale fascista. Muore il 12.12.1937 (CPC).

1870

LIVORNO – Nasce Alfredo Montagnani, militante anarchico .

1894

GAVORRANO – Nasce Nicolò Volpini, partigiano combattente nel Lazio con la formazione “Bandiera Rossa” (ANPI Roma).

1899

TATTI – Nasce Albano Innocenti, bracciante comunista che nel ’22 si oppone violentemente alla cattura di Gorelli. Colpito quindi da mandato di cattura nel maggio 1922 per l’uccisione di due fascisti durante scontri, si rende latitante ed emigra in Francia ed in Belgio dove continua a svolgere attività sovversiva. Nel gennaio 1929 subisce una condanna all’ergastolo in contumacia (AFB – CPC).

1910

CALDANA – Nasce Vitaliano Giugni, partigiano combattente nel Lazio con la formazione “Armata Rossa” (ANPI Roma).

1912

PIOMBINO – Riprende le pubblicazioni Il Martello, giornale sindacalista, dopo molti mesi di chiusura per mancanza di fondi a seguito della grande crisi dei 5 mesi di sciopero operaio del 1911. “… Essere vinti non vuol dire scomparire …” si legge nell’ editoriale di apertura (CCO).

1922

FOLLONICA – Quattro fascisti scarlinesi aggrediscono il sovversivo Gino Bencini procurandogli lesioni (RMR).

PIOMBINO– Alle due di notte, una squadraccia fascista “passando sotto il naso della compiacente forza governativa”, raggiunge l’edificio dove hanno sede la sezione socialista e la Camera del Lavoro Confederale, ne devasta i locali, ruba i quadri e le bandiere e brucia in strada suppellettili e documenti. L’incendio fa crollare il tetto della Camera del Lavoro. “Gli stessi Fascisti” si recano quindi alla sede del Partito Comunista dove, divelta un’inferriata, appicano il fuoco e portano via la bandiera. Gli squadristi non riescono invece ad assaltare la Camera del Lavoro Sindacale di via Bovio a causa della difesa degli anarchici Domenico Venturini, Landino Landi, Piramo Lunghi, Riccardo Marchionneschi, Enea Panzavolta, Dario Franci, Mesene Masangui, Fermo Simoncini ed altri (RLL + FAR).

1931

LIVORNO – Marcello Berni, meccanico, è arrestato con l’accusa di essere capocellula di un’organizzazione comunista e confinato due anni a Lipari (CPC).

1942

LIVORNO – Muore Edoardo Del Nudo, militante anarchico (Vedi Biografia R/esistente).

1944

ANTIGNANO – I partigiani tagliano i cavi telefonici (CRT).

GROSSETO – Nella notte tra il 13 ed il 14 gennaio, a est del capoluogo, sono paracadutati due soldati con il compito di attuare la Missione VTC: sono i paracadutisti Luigi Cesa, nome di battaglia “Folgore“, ed Enzo De Piaz “Nicola” che faranno saltare la linea ferroviaria Siena-Grosseto nei pressi della stazione di Roccastrada (BAM).

IESA – Due squadre partigiane della ‘Spartaco Lavagnini’ attraversano imprudentemente il villaggio di Iesa per un’azione dimostrativa, subito avvistati da informatori della GNR che, da Siena, imbastisce immediatamente un rastrellamento. La squadra di Otello Giuntoli, al primo ad imbattersi in militi fascisti, decide di ritornare alla base; quella di Angelo Ceccherini invece continua la propria marcia ed al podere di Rigosecco ingaggia uno scontro con repubblichini ( che si avvalgono della segnalazione del casellante fascista Lorenzo Nuti, in seguito giustiziato dai partigiani ) al termine del quale resterà ucciso il partigiano Luciano Panti (LDM) [N.B. per tutte le altre fonti, il fatto avviene il giorno 15 gennaio].

MASSA MARITTIMA – Sconosciuti feriscono il milite scelto della Guardia Forestale fascista Pietro Cocco ( Archivi fascisti, RSI, GNR )

1945

 GROSSETO – Il Prefetto di Grosseto Amato Mati, iscritto al Partito d’Azione e nominato dal CLN locale, in una lettera, così risponde al Vescovo Galeazzi che perorava la restituzione di un’auto requisita ad un commendatore compromesso col fascismo: ” Debbo per forza provvedere a requisire macchine [ … ] debbo perciò far soffrire qualcuno [ … ] ed allora preferisco far soffrire chi prima ha tanto goduto [ … ] ed ha denaro a sufficienza per provvedersi altro mezzo di trasporto” ( AdSGR Fondo Regia Prefettura b. 793 ).

MELK – Nel lager tedesco, da deportato, muore Rolando Amos Barani di Rino, nato a Riparbella (PI), l’ 11-8-1921 [EDM].

1946

ROSIGNANO Marittimo – Inaugurata nell’ ottobre del 1910, abbattuta da squadracce fasciste nel 1923, viene ricollocata la lapide a Francisco Ferrer, analogamente ad altre città (A – rivista anarchica).

1971 

PIOMBINO – 4 denunce sono state spiccate a Piombino, contro i lavoratori dell’Italsider Giancarlo Pietrini, Piero Mei, Antonio Vegni ed Elio Santucci per fatti relativi a momenti di lotta e protesta per il contratto di lavoro ( CFC ).