12 luglio

1870 

ROSIGNANO Marittimo – Nasce Luigi Spagnoli, di Angelo. Meccanico di professione, anarchico schedato dal 1935 al 1942, allorchè sopraggiunge la radiazione dal Casellario Politico (PVQ,53).

1886

PISA – Nasce Odoardo Pinocchi, antifascista confinato politico (CPC ex IAC).

1906

LIVORNO – Nasce Fernando Arrighetti, vetraio e antifascista. Trasferitosi a Firenze, viene fermato nel 1924 per attività sovversiva, quindi arrestato il 2 marzo del 1932 per canto di Bandiera Rossa: proposto per il confino, viene solo ammonito. Risulta ancora vigilato nel 1942 (CPC).

1910

VOLTERRA – Nasce Manfredo Verdiani, alabastraio, arrestato il 6.11.1930 e condannato nel 1930 a 2 anni per “Costituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda” (Sentenza n.53 del 20/12/1930 Pres. Tringali – Rel. Buccafurri) nel carcere di Alessandria, interamente scontati. Nel 1932 è militare, così come nel 1942, sempre sotto sorveglianza fascista (CPC).

1919

FUCECCHIO – La Società del Lavoratori della Terra diffonde un manifesto in cui chiama tutti lavoratori dei moti contro il caro-viveri a solidarizzare con le lotte che stanno per intraprendere i contadini toscani: ” … i contadini sentendosi uniti a tutti lavoratori e condannado gli speculatori e gli affamatori del popolo mettono a questo la loro incondizionata solidarietà, e fin d’ora, si mettono a sua completa disposizione …” (PPT).

1915

PIOMBINO – Nasce Marino Bargellini. Col nome di battaglia ”Oscar”, sarà partigiano combattente in Piemonte dal 15.03.1944 all’8.06.1945 nella 13ª Brigata Sap Barale (IRT).

1919

FOLLONICA – In serata arriva un camion da Piombino, sventolante una bandiera rossa, con sopra militanti della Federazione Metallurgica e della Camera del Lavoro, per avvisare che in quella città era già cominciato lo sciopero generale e per invitare gli operai di Follonica a incrociare le braccia. Li accoglie l’entusiasmo della “ folla che si era riunita nella pubblica piazza a salutarli al grido di Viva il Soviet, Viva il Socialismo …” (DFDF).

FUCECCHIO – La Società del Lavoratori della Terra diffonde un manifesto in cui chiama tutti lavoratori dei moti contro il caro-viveri a solidarizzare con le lotte che stanno per intraprendere i contadini toscani: ” … i contadini sentendosi uniti a tutti i lavoratori e condannando gli speculatori e gli affamatori del popolo mettono a questo la loro incondizionata solidarietà, e fin d’ora, si mettono a sua completa disposizione …” (PPT).

1921

CAPOLIVERI – Interpretazione abnormemente estensiva [nonchè indecorosa] del “patto di pacificazione” tra fascisti e socialisti: nel paese elbano si contempla anche la cessione indolore del Comune. L’atto locale viene firmato da rappresentanti fascisti, socialisti ufficiali, socialisti indipendenti, popolari ed anarchici (FAR).

S.CROCE sull’ ARNO – Il fascista  ”Lamberto Mazzanti , 10a cat.”, resta ferito da mano sovversiva potendo fregiarsi del riconoscimento del regime per ”ferita fascista” (fonte fascista).

SCANSANO– In seguito alla violenta occupazione fascista del paese, l’amministrazione comunale socialista rassegna le dimissioni (SQU).

1922

LIVORNO – Nasce Dino Bueno, ebreo deportato dai nazifascisti e deceduto ad Auschwitz con la madre Dina Bona e il nonno Davide Attal (EIT).

1932

LIVORNO– Il marittimo anarchico Giuseppe Pasticcio, di Sestri Levante ma residente a Piombino, viene assegnato per 5 anni al confino per “attività antifascista“. Nello stesso giorno viene arrestato il comunista Sirio Vincenzini per ricostituzione del P.C.d’I. (RLL).

1935

ABBADIA S.SALVATORE – Per canto di Bandiera Rossa ed offese al capo del governo, sono arrestati alcuni antifascisti tr i quali Carlo e  Lorenzo Contorni che saranno confinati (CPC).

1944

CASTELLINA Marittima – Liberazione ufficiale del paese dal nazifascismo (Regione Toscana).

CHIANNI – Liberazione ufficiale del paese dal nazifascismo (Regione Toscana).

ROSIGNANO Marittimo – Liberazione ufficiale del paese dal nazifascismo (Regione Toscana).

ROSIGNANO Marittimo – Chiappi Silvano di Raffaello, ore 16.00, località Colli Rosignano Marittimo, colpo di arma da fuoco tedesca (www.microstoria.it).

S.GIMIGNANO – Il 9° Distaccamento della Lavagnini attacca i tedeschi in ritirata (CRT).

S.ROCCO A PILLI – Su una stele cimiteriale è riportato che i fratelli Vittorio e Adamo Branconi sono stati ” assassinati atrocemente in Capraia ” [dai nazisti] insieme a Lidio Rossi (RMR).