12 febbraio

1872

SINALUNGA – Nasce Angelo Bardelli, colono. Residente a Lucignano d’Arbia, già socialista, passa al PCI nel 1921 e viene arrestato il 7 gennaio 1927 per cospirazione contro lo Stato e incitamento all’odio di classe. Prosciolto dal Tribunale Speciale, è confinato per 2 anni a Lipari, condanna poi commutata in diffida. Muore il 19 aprile 1941 (CPC). [Per la fonte IDA, Bardelli nascerebbe il 17/2].

1876 

LIVORNO – Nasce Giuseppe Piccinetti. Cantoniere e socialista, padre dell’antifascista Bruno, è politicamente attivo dall’inizio del secolo e viene schedato come ”uno dei maggiori esponenti socialisti livornesi“. Muore il 28.10.1925 in seguito a ferite “non riportate per motivi politici, ma perché fanatico seguace delle sue idee” (CPC).

1885

PORTO S.STEFANO – Nasce Amerigo Schiano. Bracciante, attivo dal 1919, comunista e Ardito del Popolo, subisce varie aggressioni da bande fasciste. Nel 1926 è diffidato, nel 1933 iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Nel 1940 risulta ancora sotto sorveglianza (CPC).

1887

LIVORNO – Nasce Gino Niccolai, muratore comunista condannato nel 1936 a 9 anni di detenzione per “Costituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda”.

1899

CHIANCIANO Terme – Nasce Fernando Feri. Bracciante comunista, è arrestato col fratello Enrico e altri il 5 settembre 1938 per ascolto di radio straniere e per propaganda antifascista; confinato a Spezzano Albanese e Pisticci (CPC).

1921

LIVORNO – Ha luogo l’assemblea costitutiva della ‘ Lega studentesca sovversiva labronica ‘ con circa 150 persone (RLL).

1923

LIVORNO – Arresto di comunisti ed anarchici labronici: Edoardo Del Nudo e il figlio Vezio, Dante Nardi, Areteo Sciti, Antonio Benini, Silvano Paolotti, Dino Baldacci, Dante Chiarugi e Vincenzo Bigalli, con l’accusa di complotto contro lo Stato. La montatura poliziesca, però, si sgonfia dopo 2 mesi.

1939 

ROCCASTRADA – Il Tribunale Speciale condanna il soldato Carlo Leoncini di Roccastrada a 6 mesi di carcere per aver ” fatto parte a Tripoli con 12 militari e 2 civili ad organizzazione contraria agli ordinamenti dello Stato, per depressione del sentimento nazionale e offese a Mussolini ” (TMV).

1944 

CECINA – Il SAP riunisce tutte le armi recuperate distribuendole alle formazioni partigiane operanti nella zona (CRT).

FOLLONICA – Sulla rotabile per Massa mar. i partigiani della Camicia Rossa incendiano un autocarro tedesco provocando 1 morto (Rel. Formazione -RAM- RMAA).

MASSA Marittima – In località Poggio all’Ulivo, i partigiani rintracciano un terzetto di sospetti che, catturati e messi alle strette, confessano che, dietro compenso di L. 50 ciascuno, stavano cercando di individuare ove si trovava dislocata la formazione per poterlo riferire ai fascisti di Campiglia Marittima. Radunato il consiglio di disciplina composto dal comandante Chirici, dal commissario Gino e da tutti i comandanti delle squadre, viene a maggioranza di voti stabilita la condanna a morte a mezzo fucilazione. La sentenza verrà eseguita al mattino del giorno 13 marzo, presso le Miniere di Montebamboli (RAM).

NICCIOLETA – 15 ribelli, interrotti i cavi telefonici, si fanno consegnare dal direttore della miniera £ 377.411 (CRT). Una quindicina di partigiani, interrotte le comunicazioni telefoniche, sequestrano consistenti fondi della Cassa delle Miniere di Niccioleta (LDIIR).

SARAGIOLO – Si costituisce la Banda partigiana Nucciotti -dal nome del suo animatore Ivo Nucciotti-  che opererà in maniera frammentaria  spostandosi sui 2 versanti del Monte Amiata. anche in collegamento con la Banda di Montebuono (BAM-CRT).