18 febbraio

1887 

CALCINAIA – Nasce Luigi Parenti. Impiegato anarchico schedato dall’anteguerra. Residente a Uzzano nel pistoiese, lo troviamo negli Usa dove è segnalato quale propagandista antifascista. Fermato al rimpatrio, alla fine del 1926 viene ammonito. Nel ’32 è però radiato dal casellario politico (CPC).

1896 

ROSIGNANO Marittimo – Nasce Ilario Franceschi, di Pilade. Elettricista, aderente al Partito Comunista, espatria in Francia ed è vigilato per la sua attività politica dal 1929 al 1939. Iscritto anche in Rubrica di Frontiera (PVQ,36).

1899 

ORBETELLO – Nasce Aristide Orsini. Residente a Lugo, commerciante, è partigiano in Emilia, volontario con la XXVIIIª Brigata Garibaldi “”Mario Gordini“” , nel periodo dal 2/3/1944 al 26/8 dello stesso anno (UBO).

1904

MARSILIANA – Nella frazione mancianese, 80 braccianti muniti di zappe, falcetti e roncole percorrono a piedi i 15 km che separano il paese dalla località ‘Sgrillozzo’ per invadere in massa terre incolte del principe Corsini. La trattativa porterà all’assegnazione di 60 ettari da spartire tra 44 capi famiglia aderenti al movimento (L.Niccolai).

POGGIBONSI – Nasce Angelo Aiazzi, comunista. ” Arrestato nell primavera del 1932 e deferito al Tribunale Speciale per organizazione comunista. Amnistiato (decennale) e dimesso nel novembre  1932. Arrestato ancora per lo stesso reato nell’ aprile 1934 e sottoposto ad ammonizione fino al giugno 1936 ” (CPC).

1907

CASCINA – Nasce Luigi Macchi, “birocciaio” antifascista. Espatriato in Francia nel 1929, nel 1937 si arruola nelle formazioni antifranchiste in Spagna: è sergente della Brigata Garibaldi e viene ferito 3 volte in combattimento. Rientra in Francia nel 1939, come internato nei campi di St. Cyprien e di Gurs. Nel 1940 è segnalato nelle compagnie di lavoro al fronte e poi nuovamente internato a Gurs (CPC-OSR).

1908

POGGIBONSI – Nasce Gino Aiazzi, macellaio.  Arrestato nel novembre 1941 per “Organizzazione comunista”. Assegnato al confino (Ventotene, Pisticci, Castel di Guido) per anni 4. Liberato a fascismo caduto, nell’ agosto 1943  (CPC).

1921

FOLLONICA – Viene fondata la sezione locale del Partito Comunista: primo segretario ne è Alfredo Boschi (FAR).

PIOMBINO – ” Gli operai della ditta belga Cave e Miniere, situata in località Baratti, in numero di 80 circa, si posero in sciopero chiedendo aumento di mercede e la riammissione al lavoro di cinque operai licenziati due mesi or sono”. Purtroppo però la vertenza li vede sconfitti e, dopo tre giorni, sono costretti a ritornare al lavoro alle stesse condizioni (FAR).

1922

LIVORNO – Due bombe Sipe vengono lanciate, in via Maggi, dentro l’officina galvanoplastica di Ferruccio Bacci e dei fratelli Cancelli, ritenuti socialisti. Alcune ore dopo, in via della Posta, il segretario del sindacato tramvieri, Gino (o Mario) Pacini, sopreso da studenti fascisti a leggere L’Avanti!, viene bastonato selvaggiamente (RLL).

1923

PORTOFERRAIO – L’ “Elba Nuova” parla di una vasta operazione di polizia e carabinieri avvenuta ” per levare di circolazione gli ultimi resti del bolscevismo elbano “, retata in cui sono arrestati i fratelli Aleardo e Tarquinio Mondini, Marino Velasco di Portoferraio e Lazzero Luppoli di Rio Marina (FAR).

1924

LIVORNO – Nasce Renato Saller, nome di battaglia Renato, partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la 98ª Brigata Garibaldi e la 15ª Brigata Alessandria (IRT).

MANCIANO– Nasce Achille Leoni, di Nello e Adina Peruzzi, partigiano torturato e fucilato dai nazifascisti a Pescia Romana il 28 maggio 1944, cugino dell’ altro partigiano mancianese Eugenio Nanni fucilato il giorno prima (AGA).

1938

Trubunale Speciale del Fascismo – Nell’ambito del processo contro l’organizzazione comunista dell’ empolese, subisce una condanna a 4 anni galera anche il piombinese Giulio Bellucci, mentre i suoi compaesani Daneo Salvadori e Mario Monti se la cavano con un’assoluzione ed un non luogo a procedere (RLL).

1944 

BIBBONA – Un gruppo di partigiani dei Sap di Guardistallo e Montescudaio si insedia nella località Grotte Nere (CRT).

MILANO – Il comunista senese Vittorio Bardini, comandante della III bgta G.A.P., viene catturato dai nazisti e rinchiuso a S.Vittore dove è torturato.

MONTEROTONDO Marittimo – Dopo il sanguinario rastrellamento fascista, la  formazione si divide: il capitano Chirici ed una parte di partigiani (tra loro Giorgio Vecchioni, Vinicio Modesti, Mauro Tanzini e Franco Venturi) si dirigono verso le Cornate di Gerfalco, l’altra parte della formazione segue il tenente Giorgio Stoppa in Valle Calda (ACG).

1945

GUSEN – Nel lager tedesco, da deportato, muore Giuseppe Scopetani, di Italo, nato a Grosseto nel 1904 [EDM].