23 gennaio

1877 

PISA– Nasce Ricciotti Ciuti, tipografo, anarchico schedato dal 1900. Nel giugno 1929 il regime lo diffida, poi lo vigila costantemente fino al 1942, fermandolo in varie occasioni (CPC).

1885 

RIO nell’Elba – Nasce Amerigo Pazzaglia. Consigliere comunale socialista nell’immediato dopoguerra, operaio, passato al Pci, viene arrestato nel marzo 1931 per organizzazione comunista, prosciolto dal Tribunale Speciale. Vigilato comunque fino al 1943 (CPC).

1893 

PONTEDERA – Nasce Alberto Iacques. Possidente locale, nel giugno 1927 viene arrestato per apologia di attentato ed offese al capo del governo Mussolini: il il Tribunale Speciale lo rinvia alla magistratura ordinaria che lo assolve per incapacità di intendere, ordinandone al contempo l’internamento in manicomio. 14 anni dopo, nel 1941, risulta ancora internato (CPC).

1896

SORANO – Nasce Ilio Santarelli, di Giuseppe e Francesca Biondi: sarà fucilato da fascisti maremmani il 5 maggio 1944 insieme a 3 militari inglesi fuggiti da un campo di prigionia che stava ospitando nel suo podere (AGA).

1898

GROSSETO – L’Ombrone da’ notizia della costituzione di un “ forno sociale cooperativo ” come naturale sbocco dei fermenti e delle proteste nati in città contro l’ aumento del pane. P.Signorini ne è direttore, altri membri di vigilanza sono L. Cortesi, A. Marchi, N. Comi, P. Bolognesi e G.B. Pacchi. Tra gli azionisti anche il Municipio e la Società Operaia  (LNO).

1912 

SORANO– Nasce Giuseppe Fioretti, partigiano combattente nel Lazio con le formazioni di Bandiera Rossa (ANPI Roma).

1922 

PIOMBINO – Nasce Esperia Ghiandi. Avrà riconosciuta la qualifica di partigiano combattente in Liguria, nel Comando della IVª Divisione Garibaldi Pinan Cichero (ILSREC).

1923 

PISA – Nasce Natalino Martini, nome di battaglia “Rovina“, partigiano in Emilia nel periodo dal 12/10/1944 al 25/4/1945 nella IIª Brigata Beretta (UBO).

RIO Marina – Nasce Angelo Regini, nome di battaglia “Rigà“, partigiano combattente nella Brigata ligure Zelasco-Divisione Garibaldi Coduri (ILSREC).

1944

FRASSINE – Al podere Campo al Bizzi, la IIIª Brigata instaura anche un piccolo laboratorio per la riparazione delle scarpe, comandando all’opera i partigiani Dino, Fortunato, Salvatore e Turiddu (RAM).

GROSSETO – In località Bottegone, in un mitragliamento aereo, resta ammazzato il comandante provinciale della G.N.R., il ”primo seniore fascista” Giuseppe Salgarella, cui succederà lo squadrista scarlinese Ennio Barberini (BAM).

MANCIANO – “8 individui armati” asportano esplosivi e materiale vario dalla miniera di Macchia Casella (CRT). Intanto altri partigiani fanno saltare un traliccio della linea elettrica per Orbetello provocando l’interruzione dell’erogazione elettrica nella zona lagunare (BAM).

MARSILIANA – Partigiani tentano il disarmo della caserma della GNR ma il loro attacco viene respinto (BAM).

TORNIELLA – Circa 60 donne protestano davanti alla caserma dei CC per ottenere il rilascio della madre di un renitente alla leva, trattenuta come ostaggio: vengono disperse e 6 di loro arrestate (CRT + TMV).

VOLTERRA – Antifascisti strappano manifesti tedeschi: la Wehrmacht, per rappresaglia, obbliga la popolazione a fare la guardia notturna ai manifesti riaffissi (CRT).

2004

GROSSETO – Vengono denunciati 11 Disobbedienti che l’11 dicembre 2003 manifestarono all’aeroporto Baccarini, per ‘manifestazione e volantinaggio non autorizzato’ ( CFC ).