16 marzo

1847 

PISA – Nasce l’anarchico Cesare Mariotti. Militante internazionalista, schedato dalla Prefettura di Pisa, dove muore il 13 luglio del 1910 (CSP + altro).

1865

LIVORNO – Nasce Giovanni Sarti, venditore ambulante e “anarchico disorganizzato”, più volte arrestato e deportato tra Lampedusa, Ponza, Pantelleria, Favignana e Ustica. Incluso dal 1911 nella lista dei sovversivi pericolosi. Muore nel 1937 (RLL).

1889

CASTAGNETO Carducci – Nasce Ersilio Ambrogi, avvocato, ex deputato, comunista. Nel gennaio 1921 dirige a Cecina gli Arditi del Popolo contro una spedizione delle squadre fasciste che subiscono un morto e un ferito grave. In libertà provvisoria perché deputato, Ambrogi ripara all’estero. Il 22.1.1924 condannato in contumacia a 21 anni, 10 mesi e 15 giorni di reclusione. Iscritto in Rubrica di Frontiera. nel settembre 1940 viene consegnato dai nazisti alle autorità italiane e inviato a scontare la pena a Castelfranco Emilia. Il 5.3.1942 prosciolto dalla Corte di Assise di Livorno per prescrizione, ma internato fino a dopo la caduta del fascismo a Capodimonte (Vt) (CPC).

1900

PISA – Nasce Carlo Cimini, parrucchiere e comunista. Attivo nell’ immediato dopoguerra, nel febbraio 1923 viene arrestato per complotto contro i poteri dello Stato ma assolto perché i fatti non costituiscono reato. Corrispondente del Lavoratore di Trieste e de l’Unità, espatria clandestinamente nel 1934 e viene quindi iscritto in Rubrica di Frontiera [CPC].

1907

ROSIGNANO Marittimo – Nasce Giulio Perini, di Alfonso e Olivieri Silvia, domiciliato a Cecina in via Emilia, ebanista. bracciante e falegname, uno dei fondatori del gruppo anarchico cecinese “Gli Scarponi“.  Viene arrestato nel novembre 1927 per attività anarchica e condannato a 1 anno di reclusione dal Tribunale Speciale fascista  per “Cospirazione” (Sentenza n. 98 del 21-9-1928  Pres. Saporiti – Rel. Buccafurri),  a fine pena diffidato. Schedato come comunista oppure effettivamente passato al Pci, espatria in Corsica nel 1933 e il 12 ottobre 1936 si arruola in Spagna nel Battaglione Garibaldi per combattere le milizie fasciste di Franco. Cade in combattimento a Pozuelo il 1° di dicembre del 1936 (CPC-PVQ,37-AICVAS).

1921

LIVORNO – In Piazza Magenta, i fascisti malmenano il sindaco Prof. Umberto Mondolfi, reo di non aver esposto il tricolore dopo la morte del fascista Ugo Botti ucciso in scontri coi sovversivi (RLL).

POGGIBONSI – Dopo la distruzione della Casa del Popolo senese ad opera dei fascisti, si tiene nei locali della Casa del Popolo di Poggibonsi, la più vicina disponibile, un congresso generale delle Leghe Operaie senesi, per decidere il versamento di una giornata di lavoro da parte di ogni organizzato al fine di riparare i danni arrecati dall’incendio all’edificio del proletariato. Per sostenere gli arrestati e le famiglie viene anche  deliberata una sottoscrizione volontaria (BPA).

1925

PECCIOLI – Nella frazione di Fabbrica, nasce Sabatino Bigazzi: parteciperà alla Resistenza in Piemonte come patriota della Brigata Val Varaita (IRT).

 1933

ROMA – Muore a 64 anni l’ antifascista di Montepescali Sabatino Rosa.

1940

LIVORNO– Il falegname comunista livornese Alfredo Allegri viene condannato dal Tribunale Speciale a 5 anni dei reclusione da scontare a Fossano (CPC).

1942 

SIENA – Per diffusione di un foglio satirico antifascista, il cassiere Enrico Menchini viene condannato a 2 anni di confino (CPC).

1944 

BELFORTE –  ” … alle ore 21, in frazione Belforte di Radicondoli (Siena), numerosi ribelli saccheggiarono l’abitazione di certo Matteo Vannini, asportarono dalla sede della cooperativa i generi alimentari contingentati destinati al consumo civile e danneggiarono, presso l’ufficio postale, gli apparecchi telefonici e telegrafici. I ribelli, caricata la refurtiva su quadrupedi tolti agli abitanti, si allontanarono in direzione di Montieri Grosseto” (NGNR del 22/3/1944).

MAGLIANO in Toscana – Assaliti e uccisi 2 tedeschi a cavallo (CRT).

MASSA MARITTIMA – Disarmo di 5 militi della GNR che vengono poi rilasciati (RCR).

MONTECASTELLI – In località Paganina, i partigiani del gruppo Cerboni sorprendono militi fascisti che, disarmati e spogliati, vengono rilasciati dietro la promessa di abbandonare il servizio per la Repubblica di Salò (LAP).

SIENA – Volantinaggio contro la fucilazione dei partigiani avvenuta alla caserma Lamarmora:  ” … in alcune vie della città e principalmente nella Piazza del Mercato Centrale, alcuni libelli sovversivi incitanti il popolo delle provincie di Siena e Grosseto a vendicare i 4 giovani disertori e renitenti alla leva fucilati il 10 corrente …” (Notiziario GNR del 29/3/44 – CRT).

VOLTERRA – Arresto dell’ antifascista volterrano Mario Galgani (ANPI Volterra).

1948

PORTOFERRAIO – Iniziativa internazionalista con gremito comizio in Piazza Cavour sul tema ” Guerra come manifestazione inevitabile del regime capitalistico e delle sue crisi interne ” (CRP).