Virgilio DANTI

 

   Figlio di Secondo e Emilia Morelli, nasce a Cecina (LI) il 10 ottobre 1896 e fa il manovale. È poco più che adolescente quando conosce un noto anarchico dell’Ardenza, Adolfo Boschi, detto Amedeo, che lo avvicina alle dottrine libertarie. Imparentato ad altri anarchici ardenzini, Danti aderisce nel 1914 al Circolo di studi sociali dell’Ardenza e frequenta assiduamente i sovversivi Narciso Vezzi, Ottorino Spigoni e Adolfo Morelli. Sprezzante verso le autorità, emigra clandestinamente in Francia, dopo l’ascesa del fascismo, e fissa la propria residenza a Marsiglia, dove, nel 1928, abita in Rue Sylvestre, presso il compagno di ideali Primo Cappagli. Iscritto nella «Rubrica di frontiera» per le misure di perquisizione e segnalazione, nel 1934 vive a Aubagne e continua a professare idee anarchiche. Otto anni dopo vive ancora in Francia e la Prefettura labronica comunica al Ministero dell’Interno che risiede a Aubagne, in Rue Ferrer.

Fonti: ACS, CPC, ad nomen.

[Scheda di Simonetta Carolini, Gianna Ciao Pointer, Fausto Bucci per www.radiomaremmarossa. it]