21 gennaio

1874

VOLTERRA – Nasce Pietro Lazzeri. Alabastraio, viene arrestato nell’autunno 1930 per Organizzazione comunista, poi prosciolto e diffidato. I fascisti lo vigilano fino al 1942 (CPC).

1877

LIVORNO – Nasce Otello Cosci, facchino antifascista. Viene arrestato il 5 settembre del 1940 per per la frase “Il tuo duce è un cane da pagliaio che abbaia da lontano” e confinato per 2 anni a Mormanno, pena in seguito commutata in ammonizione dal 17 marzo 1941 (CPC).

1881

CAMPIGLIA Marittima – Nasce Giovanni Battista Berti, commerciante. Simpatizzante socialista da lungo tempo, nel 1932 viene diffidato dai fascisti e vigilato (CPC).

GIUNCARICO – Nasce Celso Baicchi, militante comunista, oppositore del fascismo rifugiato in Francia (Vedi Biografia R/esistente).

1883 

MASSA MARITTIMA – Nasce l’anarchico Giuseppe Gasperi, uno dei principali promotori del movimento anarchico in Maremma.

1887

LIVORNO – Nasce Gisberto Catarzi (o Gilberto Catarsi), operaio e militante anarchico del gruppo ‘Carlo Cafiero’di Montenero, ammazzato dai fascisti nel 1922 (Vedi Biografia R/esistente).

1893 

RAVI – Nasce Carlo Bartolini. Di professione meccanico, partigiano combattente nel Lazio a Poggio Mirteto e nella capitale, con compiti di capo zona nelle formazioni organizzate dal P.C.I.  (ANPI Roma).

1911

PISA – Nasce Fiore Palandri, partigiano nel bolognese nella Brigata Stella Rossa Lupo e trucidato dai Nazisti a Marzabotto in località Casaglia il 29 settembre 1944 nel corso del tremendo eccidio. Riconosciuto partigiano dall’ 1 luglio 1944 alla sua morte (DBPB).

1921 

 CAMPIGLIA Maritima – E’ Raimondo Vagelli il delegato rappresentante la sezione campigliese al Congresso Socialista, aderendo poi al PCd’I subito dopo la scissione (RLL).

LIVORNO – Da una scissione di sinistra nel PSI, al Teatro San Marco di Livorno nasce il Partito Comunista d’Italia.

LUCCA – La Corte d’Assise infligge tre anni e mezzo di galera all’anarchico massetano Bixio Sorbi, condannato in primo grado ad un anno e 15 giorni dal Tribunale di Portoferraio per detenzione di “armi ed altri esplodenti” (RLL).

VOLTERRA – Uno dei delegati volterrani che a Livorno aderiscono al Partito Comunista è Persio Bagnoli che al suo ritorno fonderà la sezione locale con 27 aderenti.

1922

PORTOFERRAIO – Nasce Antonio Gentili, il partigiano ‘Spartaco‘ fratello della gappista Anna. Emigrato a Milano con la famiglia, prende parte alla lotta di Liberazione fino al momento della cattura: torturato, non rivela i nomi dei compagni e muore di sevizie nel lager di Gusen (vedi Scheda Partigiana) (CPC).

1926 

PONTEDERA – Muore l’anarchico Carlo Bracaloni (Pontedera, 5.1.1863), militante del circolo “Alba dei Liberi” (BFS).

1931

Tribunale Speciale Fascista – Il T.S.F. condanna per tentata ricostituzione del P.C.d’I. il cameriere piombinese Libero Fiaschi a 4 anni e 6 mesi di galera, il fornitore Ivan Riccucci di Bibbona a 3 anni e il fornitore Ulderigo Riccucci di Bibbona a un anno di reclusione, assolvendo invece i piombinesi Angiolino Guerrieri e Anelio Rossi (RLL).

 1944

FOLLONICA – Nuova incursione aerea alleata sulla linea ferroviaria (CRT).

VOLTERRA – Arresto degli antifascisti volterrani Agostino Nannetti e Emilio Creatini (ANPI Volterra).

1945 

GUSEN – Nel lager tedesco, da deportato, muore Francesco Oreste Giuntini, di Alberto, nato a Livorno nel 1898, residente a Torino [EDM-IRT].