2 gennaio

1873

LIVORNO – Nasce l’anarchico Agenore Terreni, falegname. Segnalato dal 1900, fu vigilato fino alla caduta di Mussolini (RLL).

1875

VICOPISANO – Nasce Massimo Cioli. Socialista attivo fino al 1922, nel 1937 viene diffidato per possesso di un ritratto dell’anarchico Pietro Gori. Vigilato dai fascisti almeno fino al 1942 (CPC).

1883 

CASTEL del PIANO – Nasce Edoardo Monaci. Fervente anarchico, trasferitosi a Piombino, prende parte a tutte le agitazioni sindacali restando però, nel 1914, folgorato dalle posizioni interventiste che lo porteranno all’abiura delle idee libertarie, all’adesione al fascismo ed alla Marcia su Roma (BFS).

1885

TORRITA di Siena – Nasce Alfredo Caprioli, muratore socialista. Segretario politico del partito nel dopoguerra, nel marzo 1927 viene diffidato. Trasferitosi a Roma, sarà vigilato almeno fino al 1942 (CPC).

1892

SCARLINO – Nasce ” Soldi Settimio fu Sebastiano, operaio – Anarchico da arrestare – Connotati: statura alta, olivastro, corporatura grossa, naso piccolo, testa piccola, fronte alta ” ( Questore di GR – 06/10/1937 + BDR pag.73).

1893

BOCCHEGGIANO – Sciopero dei minatori che riescono a mantenere la calma nonostante la provocazione del forte dispiegamento di truppa voluto dal Prefetto (LNO).

1894 

RIBOLLA – Nella miniera carbonifera di Casteani entrano in sciopero 800 minatori contro la riduzione del salario decisa dalla direzione centrale della Montecatini. Privi di iniziale organizzazione, i lavoratori nominano una commissione di compagni e, in assemblea generale, precisano le loro richieste: ritiro immediato della decisione di ridurre i salari; garanzia di un minimo salariale dalle 2 alle 3,50 lire a seconda della qualifica; licenzamento di un capo officina dimostartosi parziale nel trattare con gli operai. I primi due punti verranno ottenuti garzie alla compattezza dello sciopero (MDM).

1895

PISA – Nasce Renato Barsacchi, elettricista e comunista. Attivo durante l’occupazione delle fabbriche nel 1920, “guardia rossa” e organizzatore degli Arditi del Popolo. Nel novembre 1926 viene diffidato. Anni dopo (1935) è però radiato dal casellario politico (CPC).

1898

GROSSETO – Viene dichiarata costituita la sezione grossetana della Camera del Lavoro: segretario è Dario Pontanari, cassiere Lorenzo Tonissi (LNO).

LIVORNO – Nasce Tommaso Torcelli. Antifascista, emigra in Francia dal 1924 per sottrarsi alle rappresaglie delle camicie nere. Nel 1937-38 si arruola nelle formazioni antifranchiste in Spagna, combattendo nella Brigata Garibaldi (CPC).

1907

PISA – Nasce Vagro Sabatini. Falegname, è diffidato nel dicembre 1938 per attività antifascista. Nel 1941 lo troviamo come combattente sul fronte greco-albanese (CPC).

1909

POGGIBONSI – Nasce Otello Bruttini, muratore schedato come comunista. Ammonito nell’agosto 1932 per organizzazione comunista, prosciolto nel novembre 1932 (decennale) ma vigilato fino al 1943 (CPC).

1914

Provincia di Siena (luogo non specificato) – Nasce Nello Brogi. Militare col grado di brigadiere, dopo l’8 settembre passa subito a compattere il nazifascismo ed è partigiano riconosciuto nella Divisione Garibaldi Yugoslavia dal 9/9/1943 all’ 8/3/1945 (UBO).

1924 

PISA – Nasce Umberto Catazzi. Residente ad Asciano Pisano, col nome di battaglia “Pisa” sarà partigiano dal 25/7/1944 al 25/4/1945 nella Iª Brigata Julia (UBO).

1932

LIVORNO – Nascosti nella carbonaia del piroscafo spagnolo ”Artea Mendi”, espatriano clandestinamente gli antifascisti Alfredo Carpita (già condannato per espatrio illegale), la moglie Gina Pagni, travestita da uomo, e Gino Papini, ‘marittimo pericoloso’. I tre sbarcano a Tunisi da dove si trasferiranno ad Orano prima e Marsiglia in seguito (RLL).

1935

PISA – La commissione provinciale assegna al confino per 2 anni, come ”elemento indesiderabile”, il sovversivo Giuseppe Neri di Castagneto Carducci che viene subito deportato a Potenza (RLL).

1943

PIOMBINO – Da una lettera del federale fascista di Livorno, veniamo a conoscenza che in questa data viene segnalato il caso del ten. col. Alberto Andreani, comandante del reparto Autocarristi di stanza a Piombino, che ” avrebbe impartito ordini ai dipendenti ufficiali affinchè essi, in caso si verificassero incidenti fra fascisti ed elementi avversi, interven[issero] sempre contro i primi facendo anche uso, se necessario, delle armi ” . Andreani, originario di Porto Azzurro, mandato per punizione sul fronte russo, farà successivamente ritorno partecipando alla lotta di Liberazione: caduto durante questa, meriterà la medaglia d’oro al valor militare alla memoria (FAR).

1944

MASSA MARITTIMA – In località Schiantapetto i partigiani attaccano motociclisti della RSI ferendone uno (CRT).

POMARANCE – Arresto del prof. Breccia, sfollato in paese, collaboratore del C.L.N. locale: sarà trattenuto per dieci giorni nel “Maschio” volterrano (LAP).

VOLTERRA – Arresto degli antifascisti volterrani Giuseppe Bracali, Bernardo Marini, Emilio Tanzini, Primo Capezzuoli, Annido Campatelli e Serafino Frediani (ANPI Volterra).

1975

MASSA MARITTIMA – All’età di quasi 80 anni, muore l’anarchico Primo Menichetti, eccellente figura di militante mai piegatosi ( Vedi Biografia R/esistente ).