1886
MONTIERI – Nasce Maccario Periccioli. Operaio – frenatore, schedato come socialista e sorvegliato a lungo durante il fascismo. Presente nel Casellario Politico Centrale.
1894
POMARANCE – Nasce Dante Funaioli. Boscaiolo e anarchico in seguito residente a Massa Marittima, il 9 novembre 1931 è arrestato perché “capace di commettere attentati” e confinato a Lipari per 4 anni, poi ridotti a 3 in appello e liberato per amnistia (decennale) il 4 novembre 1932. Ne settembre 1934 subisce 3 mesi di reclusione per tentato espatrio clandestino. Risulta ancora vigilato nel 1942 (CPC).
1899
PITIGLIANO – Nasce Nicola Paoli. Autista, arrestato nel 1928 a Padova, processato per ricostituzione del PCI e propaganda, assolto poi per insufficienza di prove con sentenza n. 26 del 26-4-1929 Pres. Ciacci – Rel. Presti (TMV).
1917
S.MINIATO – Nasce Gino Mannucci. Meccanico, arrestato per “Organizzazione comunista” nel luglio 1938 con conseguente condanna a 5 anni di reclusione a Castelfranco Emilia. Viene liberato nel luglio 1942 (CPC).
1919
SARTEANO – I carabinieri Stanghellini Pietro, Tucci Giuseppe, Amatucci Mario, Gagliardi Sesto, Morandi Emilio, Casi Donato restano feriti in una colluttazione con sovversivi della zona. Ecco come una fonte fascista ricorda il fatto: “Per protestare contro l’operato dell’Arma che aveva proceduto all’arresto di cinque sovversivi autori di lesioni, si formò un comizio a cui intervennero circa 1200 leghisti dei dintorni quasi tutti armati. La folla accesa dai discorsi di un socialista si scagliò contro i militari dell’Arma, sparando vari colpi di arma da fuoco, venendo così a colluttazione con i carabinieri che risposero al fuoco. In tale circostanza, i militari su ricordati riportarono ferite varie per colpi di arma da taglio e di bastone“. Naturalmente non sono menzionati i danni riportati dai sovversivi. E invece, il 18 dicembre, il “Popolo d’Italia” riporta che durante un comizio tenuto giorni prima a Sarteano ” Fu un momento tragico. La piazza si vuotò in un attimo, ma al suolo giacevano due operai morti sul colpo ed una quindicina di feriti, alcuni dei quali gravemente. Cinque carabinieri rimasero feriti di coltello e di arma da fuoco“. La morte dei due operai socialisti per mano dei carabinieri è confermata anche da altre fonti (SQU – Cinquantamila giorni).
1921
PISA – Alla Corte d’Assise, processo contro gli anarchici piombinesi Ilio Iacopini, Egidio Fossi, Adriano Vanni, Angelo Rossi, Oliade Bartalucci, Giuseppe Maggini, Rubino Bonucci, Selico Carlotti (passato nel frattempo tra le fila fasciste), Leonetto Pietro Baldi, Secondo Filippeschi e Settimo Montauti accusati di aver compiuto fatti ” volti a suscitare la guerra civile ed a portare la devastazione e il saccheggio nella città”. Prima dell’ udienza, numerosi fascisti davanti al Tribunale bastonano i testimoni della difesa senza che il commissario e gli agenti presenti intervengano (RLL).
1926
LIVORNO – In una strada livornese sono rinvenuti dei pezzi di carta rossi su cui sono stampigliate frasi sovversive: “Il Partito comunista è stato soppresso, ma vivono i comunisti perché sono gli operai. I comunisti” , “Il Partito Comunista è stato sciolto, ma vive l’Internazionale comunista”, “Operai, non sottoscrivete al prestito nazionale. Il Governo vuol rifarsi alle vostre spalle. I comunisti”, “Lavoratori, aiutate i colpiti dalla reazione, i perseguitati, i confinati. I comunisti” (RLL).
ROMA – Arresto di Marino Magnani, comunista di Cinigiano, cui vengono fatti scontare i 5 anni di confino comminatigli dalla Commissione generale grossetana per le misure di polizia: sarà quindi a Tremiti, Ustica e Lipari.
1943
MONTALCINO – Nel suo triste percorso di internamento a causa delle leggi razziali, arriva a Montalcino l’ebreo austriaco Emilio Ullmann (1883) [WAP].
SIENA – La Questura fa il punto sugli ebrei residenti in “cotesta giurisdizione” disponendo ” opportuni controlli … elementi qui elencati risultano pertinenti tutti pura razza ebraica … distinguere appunto questi ebrei puri da quelli di razza mista “. I nominativi sono 28 di cui 19 residenti a Siena, 3 a Monteriggioni, 3 ad Asciano, 2 a Castellina in Chianti, 1 a Radda in Chianti. ( Questura SI – telegramma a mano n. 06074 Gab. ). Il Questore informa il Capo della provincia di aver fatto mettere sigilli alle case di tutti gli ebrei ( AdSSI, Fondo pref. b.295 ).
1944
GERMANIA – Muore Millo Goracci, nato a Sorano il 30/08/1922, soldato internato nello Stammlager VI C con matricola 92636 [DDS].
1945
Luogo non indicato – Arresto del fascista grossetano Liberale Scotti – Vice questore di Grosseto, già uff. Marina, ex commissario repubblichino del comune di Follonica, poi Questore di Parma. Precessato per i rastrellamenti del Frassine, S.Fiora, Monte Bottigli e Petricci, inizialmente condannato alla “pena di morte convertita in 30 anni di reclusione in conseguenza di diminuente art. 26 C.P.M.G. per croce di guerra in azione navale nell’ultima guerra”, pena in seguito decurtata di 10 anni [Sentenza del 18/12/1946 e successive].
1952
LIVORNO – Libecciata antimperialista …. ” Il cargo della marina militare USA Grommet Refeer, stracarico di pregiate scorte alimentari destinate al natale ricco delle truppe americane di stanza nelle varie basi in Italia … viene sballottotato da un fortissimo vento di libeccio … fino a schiantarsi e spezzarsi sugli scogli dell’ Accademia … tutti i marinai si salveranno … ma le centinaia di tonnellate di tacchini, burro, cioccolata e altro finiranno sulle tavole delle famiglie dei lavoratori livornesi che nei primi anni del dopoguerra non se la passavano di certo bene … “