12 novembre

1883

PONTEDERA – Nasce Cupido Vittorio Ciompi, calzolaio. Anarchico schedato dal 1907, subisce vari fermi ed è diffidato nel luglio 1938. Risulta ancora vigilato nel 1942 (CPC).

1893 

GROSSETO – Nasce Ottorino Sarperi. Impiegato, “da sempre repubblicano“, viene aggredito dai fascisti nel giugno 1932, sporge denuncia e viene diffidato. Nel maggio1942 è ammonito per appartenenza a Giustizia e Libertà (CPC).

1895 

TATTI – La magistratura assegna il poeta sovversivo Antonio Gamberi alla “deportazione” per la durata di tre anni. Dopo 36 giorni di carcere, il castello accusatorio però crolla ed il provvedimento è revocato(BAG). Anche il medico condotto Goffredo Iermini subisce la stessa sorte con 3 anni di domicilio coatto per aver difeso, col Gamberi ed altri, il diritto di legnatico dei tatterini contro un latifondista senese.

1896

LIVORNO – Nasce Giovanni Ferretti. Scaricatore di porto anarchico, attivo dall’immediato dopoguerra, è ammonito nel gennaio 1928 quale politicamente pericoloso. Dal maggio 1939 viene incluso nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Ancora vigilato fino al 1943 (RLL – CPC).

1902

S.CROCE sull’ Arno – Nasce Alvaro Masini. Rappresentante di commercio, attivo politicamente nell’immediato dopoguerra, passa al Pci ed espatria in Francia nel 1924. Nel settembre del 1936 si arruola nelle formazioni antifranchiste in Spagna (Colonna Rosselli, poi Battaglione Garibaldi). Nel 1940 invece va ad arruolarsi nell’esercito francese, viene catturato dai tedeschi finendo prigioniero in Germania (CPC – OSR).

1904

CASTELNUOVO di Val di Cecina – Nasce Marziale Giacchetti. Alabastraio residente a Volterra, viene arrestato nel novembre 1930 per la sua attività politica comunista organizzata. Il Tribunale Speciale lo proscioglie per insufficienza di prove e lo diffida. Sarà vigilato a lungo, come risulta nel 1942 (CPC).

S.CROCE sull’Arno – Nasce l’anarchico Alfredo Mainardi, conciapelli e comunista. Emigra a Marsiglia nel 1923 dove fa parte del gruppo Bacconi. Volontario in Spagna all’inizio del 1937, cade nella guerra civile nel luglio dello stesso anno (CPC – AFB).

1905

LIVORNO – Nasce Aramis Guelfi, carpentiere e comunista. Arrestato nel maggio 1932 per organizzazione comunista, liberato per amnistia nel novembre stesso anno e diffidato. Nuovo arresto nel gennaio 1935 con analoga motivazione di ” Costituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda ” e condanna a 4 anni di reclusione a Castelfranco Emilia, pena inflittagli dal Tribunale Speciale. Liberato per amnistia nel marzo 1937, subisce ancora un arresto nel settembre 1939 sempre con medesima imputazione e con condanna del Tribunale Speciale, questa volta per 16 anni che inizierà a scontare a Civitavecchia, fino alla liberazione nell’agosto 1943 (CPC).

LIVORNO – Nasce Gino Spagnoli. Ortolano, attivo nella Gioventù Comunista, viene condannato nel gennaio 1927 per possesso di armi. Inscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze, era ancora vigilato nel 1942 (CPC).

PUTIGNANO Pisano – Nasce Brunello Moretto. Contadino, è arrestato nell’ottobre 1927 per organizzazione comunista, assolto dal Tribunale Speciale e diffidato. Risulta essere ancora vigilato nel 1939 (CPC).

1912 

VOLTERRA – Nasce Emo Mazzei. In seguito residente a Milano, impiegato, è arrestato il 4.3.1941 per la diffusione della lettera apocrifa di Badoglio contenente la denuncia sulle responsabilità del regime nella conduzione della guerra contro la Grecia (CPC).

1922

PIOMBINO – Il settimanale locale “La raffica”, organo delle Corporazioni Sindacali Nazionali, si lamenta delle scarse adesioni degli operai piombinesi ai sindacati fascisti: ” Mentre in tutti i borghi ed in tutte le città gli operai si iscrivono in massa ai Sindacati nazionali, gli operai piombinesi, con una incoscienza più unica che rara, stan mossulmanamente aspettando che la manna scenda dal cielo ” (FAR).

1925 

ROSIGNANO Marittimo – Durante una vasta operazione di perquisizione da parte della milizia fasciste, in alcune grotte presso il paese sono rinvenuti ”numerosi opuscoli sovversivi tubo gelatina una rivoltella un pugnale numerose cartucce moschetto austriaco” e che “resulta per confessioni essere nascoste quaranta bombe“. In particolare la milizia scava nei pressi dell’abitazione del suocero dell’anarchico Giorgio Amadori dove rinviene riviste anarchiche delle annate 1921, 1922 e 1923. Dei circa 50 sovversivi perquisiti, solo l’anarchico Giulio Poggianti viene arrestato. I fascisti accusano il maresciallo maggiore dei carabinieri “essendo di tale notizia avvertito da tempo” di non aver agito prima (PVQ,14/15).

1926 

PISA – Nasce Pietro Barabotti, nome di battaglia “Poeschi“. Sarà partigiano della Iª Brigata Beretta dal 1°luglio al 29 ottobre del 1944, giorno in cui muore a Pontremoli (non è specificata la causa) (UBO).

 1927

PIOMBINO – La Soc. Industriale Commerciale Legnami riduce del 10% il salario ai propri operai: è la politica economica di riduzione salariale del fascismo ad esserne l’ispiratrice (FAR).

1928 

BUONCONVENTO –  Arresto del “mattonaio” socialista Agostino Centini, originario di Camigliano in lucchesia, per offese al capo del governo, offese per le quali subirà 3 anni di confino a Ponza (CPC).

1933

BOLGHERI – Le camicie nere Michele Bezzini e Dino Favilli rinvengono sulla spiaggia di Bolgheri, in località Fossa Camilla, una bottiglia sigillata contenente 8 copie de “L’Unità” stampate a Copenaghen. Le indagini dei carabinieri non porteranno a niente (RLL).

1943 

CHIANNI – Il SAP locale recupera armi dalla caserma dei carabinieri (CRT).

FOLLONICA – Viene arrestato con l’intera famiglia un membro del CLN follonichese. Un aderente al PFR è invece ucciso con 3 colpi di pistola (CRT).

LIVORNO – I tedeschi fanno evacuare la città circondandone la c.d. zona nera con del filo spinato (LDIIR).