16 ottobre

1870 

CHIUSI – Nasce Oreste Venturini. Socialista attivo dal secolo XIX°, sindaco di Chiusi nel 1920, nell’aprile 1927 subisce un arresto per apologia sovversiva ed è confinato a Latronico per 3 anni. Liberato per il natale dello stesso anno, nel novembre 1931 viene ammonito, dopo 2 mesi di carcere, per propaganda antifascista: ancora un proscioglimento, in occasione dell’amnista del 1932, e la conseguente iscrizione nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Risulta ancora vigilato nel 1941 (CPC).

MASSA Marittima – Nasce Giovanni Tonarelli, antifascista confinato politico (CPC ex IAC).

1886 

PETROIO – Nasce l’operaio antifascista Giovanni Cilli. Nel novembre 1926 viene condannato a 6 mesi di reclusione e 900 lire di multa per offese al capo del governo. Tuttavia viene presto radiato dal Casellario Politico, nel 1930, poiché evidentemente non più ostile al regime fascista (CPC).

1920

LARDERELLO – I servi del principe Ginori Conti, marito dell’ultima erede De Larderel, naturalmente coi soldi del munifico nobile, formano il primo fascio della zona, così descrito dal fascista Martinelli: ”In una sala terrena del palazzo Ginori Conti, impiegati e sorveglianti, tutti coloro, insomma, che erano rimasti a fianco del Principe nella lotta contro la dissoluzione, tennero un convegno, dal Principe stesso incoraggiato, in cui la parola ‘Fascio’ ebbe il suo primo sigillo ufficiale. Non sapendo come chiamarlo dato che la sua giurisdizione era soprattutto di carattere spirituale e attingeva un po’ ai territori di molte località, fu battezzato ‘Fascio X’.”(“Il Fascismo a Larderello” di R. Martinelli – LAP).
E lo statuto si compone di un unico, minaccioso articolo: ” Articolo unico. Ad ogni molestia rivolta ad un firmatario, rispondono: GINO GACCI, GINO VALENTI, VALENTINO MICHELETTI, BERNARDO GIUSTI, GALILEO ROSSELLI, GIOVANNI PASQUINELLI, RODOLFO ROSSELLI, CAMILLO GIUSTI, BASILIO BENI, ALDO GALLORI, PIETRO MICHELETTI.” (ACG) (RMAA).

1921 

ROCCASTRADA – Quasi 500 fascisti provenienti da ogni dove inaugurano “il gagliardetto del fascio di combattimento” proprio nel paese dove 3 mesi prima compirono un’orrenda strage: canti, balli, irrisione delle vittime (Aristeo Banchi – Si va pel mondo).

S.LORENZO a Merse – Spedizione punitiva congiunta di fascisti e carabinieri: resta gravemente ferito al capo con il calcio di un moschetto il socialista Pietro Palini (SQU).

1922 

PISA – nasce Turino Dell’Agnello, nome di battaglia “Tommaso“, partigiano in Emilia dal 12/10/1944 al 25/4/1945 con la Brigata “Santo Barbagatto”(UBO).

1924 

ISTIA D’ Ombrone – Nasce Alvaro Minucci, renitente alla leva fascista, catturato disarmato, sarà fucilato dai repubblichini di Pucini e De Anna  insieme ad altri 10 giovani a Maiano Lavacchio, dopo un processo farsa, il 22 marzo 1944 [MBG].

1966

LIVORNO – E’ fondato il Partito comunista d’Italia marxista- leninista nel quale confluiscono il gruppo filo- cinese e un gruppo filo- albanese, presente nel Sud. La nuova formazione si dà come simbolo la falce e martello nera su fondo rosso ed elegge segretario nazionale Fosco Dinucci (CFC).

1968 

PISA – La polizia effettua dure cariche contro gli operai della Saint Gobain, in agitazione contro la ristrutturazione aziendale (CFC).