11 ottobre

1888 

PISA – Nasce Cafiero Cini, fornaio e venditore ambulante. Anarchico schedato dal 1906, nel 1927 viene proposto per l’ammonizione per i suoi precedenti politici, poi solo diffidato. Non arresosi, è vigilato fino al 1943 (CPC).

1895 

SIENA – Nasce Angelo Sordi, antifascista processato dal Tribunale Speciale del Fascismo (CPC ex IDA).

1898 

ORBETELLO – Nasce Alfredo Di Rosa. Manovale, sulla schedatura si legge che “ha sempre professato idee socialcomuniste“. Nell’agosto 1924 viene arrestato, insieme al suocero, per aver ferito un fascista ma in seguito assolto per insufficienza di prove (CPC).

1899 

ROSIGNANO Marittimo – Nasce Giuseppe Anguillesi, di Ermolao. Anarchico, controllato dalle autorità nel periodo 1914-1938, quindi radiato dal casellario politico (PVQ,26).

1900 

PONSACCO – Nasce Gaspero Menichini. Falegname e mobiliere socialista, attivo dall’immediato dopoguerra, risiede a Savona. Nel gennaio del 1940 viene arrestato per critiche al regime e confinato per un anno a Pisticci, pena poi commutata in diffida dall’aprile dello stesso anno. In agosto è condannato per oltraggio a un funzionario fascista a 7 mesi, 15 giorni di reclusione (CPC). In seguito, sarà partigiano combattente nel Comando di Zona ligure nel periodo dal 1° di febbraio al 30 aprile del 1945 (ILSREC).

1902 

PISA – Nasce Giorgio Palandri, nome di battaglia Giorgio, partigiano combattente nella Resistenza piemontese come organizzatore di Sap, con la Brigata Val di Lanzo e con la 2ª Brigata Sap Mensa (IRT).

1906

SASSOFORTINO – Nasce Elena Felici Berti, partigiana nella Resistenza piemontese con il Comando della 1ª Divisione di Giustizia e Libertà (IRT).

1907 

BUTI – Nasce Anilo Corsi, combattente antifascista in Spagna (CPC ex AICVAS) [N.B. per la fonte  OSR l’anno di nascita sarebbe il 1906].

1917 

LIVORNO – Nasce Mario Guidoni, militare di carriera residente a Bologna, nel 1943 passa nelle fila della resistenza nel bolognese con ruoli di responsabilità sia nella 63ª Brigata Garibaldi Bolero che, come comandante, nella Brigata Monaldo. Ferito, è riconosciuto partigiano dal 25/11/1943 alla Liberazione (DBPB).

1924

TOSCANA – Clandestinamente, emissari socialisti distribuiscono in Toscana le tessere di adesione al Partito Socialista. A questa data sono state raccolte 5 adesioni ciascuna a Torrita, Serre di Rapolano e Follonica, 15 a Colle Val d’Elsa e Poggibonsi, 20 a Massa Marittima e 25 a Piombino (FAR).

VOLTERRA – Nasce Gino Calasti, nome di battaglia “Anitra“. nella resistenza emiliana come partigiano dal 4/6/1944 al 25/4/1945 con la IIª Brigata Beretta (UBO).

1927

PISA– Per attività antifascista, arresto dei comunisti livornesi Attilio Cantini e Menotti Gasparri e, quest’ultimo, anche per diffusione del giornale “Avanguardia Comunista” (RLL).

1939 

LIVORNO – Secondo arresto del manovale Carlo Giusti, questa volta per “organizzazione comunista”: la condanna in primo grado sarà a 4 anni di reclusione (CPC).

1943 

MONTEROTONDO Marittimo – Partigiani Garibaldini occupano e disarmano la caserma dei carabinieri catturando 8 uomini che vengono ammoniti e rilasciati (CRT).

POMARANCE – Nella cantina di Armando Spinelli, viene fondato il C.L.N. locale su iniziativa del P.C.I., unico partito organizzatosi clandestinamente: presenti Aroldo Talamucci, Ideale Guelfi, Pietro Mori, Gino Bellagamba, Concetto Calvani, Dino Mori e Ferdinando Cavicchioli (LAP).