10 ottobre

1879 

CAPANNOLI – Nasce Amerigo Rosini. Risiede a Firenze – dove fa il commesso – e nel novembre 1926 viene diffidato per attività antifascista. Arrestato nel settembre 1936 per critiche al regime, è condannato al confino a Termoli per 3 anni, poi viene rimesso in librtà nel febbraio 1937 (CPC).

1896

CECINA– Nasce Virgilio Danti, manovale anarchico. Abbandona l’ Italia all’ascesa del fascismo, rifugiandosi a Marsiglia dove continua la sua militanza politica (RLL).

PONTEDERA – Nasce Nello “Domini” Gori, partigiano nella Resistenza piemontese, combattente della  4ª Brigata Buozzi (IRT).

1905

PISA – Nasce Corrado Bonandi: parteciperà alla Resistenza in Piemonte come patriota della 32ª Brigata Sap Colarni (IRT).

1907 

LIVORNO – Nasce Sirio Ceccarelli, facchino, antifascista diffidato nel 1930 per atteggiamento contrario al regime. Vigilato almeno fino al 1942 (CPC).

1910 

S.MINIATO – Nasce Alfredo Biagioni, comunista di professione cameriere. Stabilitosi a Fucecchio, nel 1938 viene arrestato per organizzazione comunista e deferito al Tribunale Speciale presso il quale è condannato a 3 anni di reclusione, scontati a Castelfranco Emilia fino al 12 marzo 1940 allorchè è liberato per amnistia (CPC).

1913

ROMA – Nasce Bruno Cesaratto. Militare antifascista, diviene il comandante della efficace 11ª Banda Autonoma di Boccheggiano, attiva dalla metà di ottobre del 1943.

1915 

CASTEL del PIANO – Nasce Aldo Arturi. Operaio, residente a Torino, già aviere. Riconosciuto Patriota (nome di battaglia “Arteno“) per il periodo 1.04.1944 – 7.06.1945 con la 18ª Brigata SAP Bergamaschi (IRT).

1919

PONTEDERA – Proclamato lo sciopero dei contadini nella zona di Pontedera.

1920 

GROSSETO – Il giornale ” Il Risveglio” pubblica un articolo che si sofferma sul brutale assassinio perpetrato nel capoluogo durante le cariche dei Carabinieri a un gruppo di manifestanti che reclamavano il rilascio di un loro compagno, arrestato per aver cantato Bandiera Rossa: ” Improvvisamente si udì un colpo di arma da fuoco. Nel fuggi fuggi generale fu veduto il povero compagno Angelo Cassioli reggersi il ventre e gridare disperatamente. Fatti pochi passi cadeva a terra e da alcuni presenti veniva raccolto e portato all’ ospedale, dove moriva pochi minuti dopo ” ( Il Risveglio ).

1922

CAMPIGLIA Marittima– I campigliesi Astor Tagliaferri e Giuseppe Parenti reagiscono e si scontrano con una squadra fascista, ferendo Italo Ferri e Salvetto Salvetti (FAR).

RADICONDOLI – Nasce Sergio Moschini, partigiano combattente nell  XXIIIª Boscaglia con il grado di sergente Maggiore (ANPI Roma).

1923 

CEVOLI – Nasce Dino Donati, nome di battaglia “Mario”, partigiano combattente in Piemonte con la 50ª Brigata della 12ª Divisione Garibaldi (IRT).

1930 

PIOMBINO – Come responsabile piombinese di ‘organizzazione comunista’ viene arrestato il cameriere Libero Fiaschi che subirà una condanna dal Tribunale Speciale di  4 anni e 6 mesi da scontare a Spoleto. Con la stessa imputazione, arrestato anche  l’operaio Anelio Rossi, del quale però il Tribunale Speciale non riuscirà a provare la reità (CPC).

1938 

BOCCHEGGIANO – I comunisti clandestini organizzati approvano il programma interno del gruppo e, come precedentemente deciso, si dotano di un numero progressivo di riconoscimento: 1 Anuello Lorenzoni, 2 Bandino Pimpinelli, 3 Altero Lorenzoni, 4 Ideale Tognoni, 5 Eraldo Periccioli, 6 Tonino Traditi (TMV).

1941

GROSSETO – Nel loro percorso di deportazione a causa delle leggi razziali, sono internati a Grosseto gli ebrei stranieri Friederich Bermann (Austria 1918) e sua moglie  Mary Wodak (Austria 1921) (WAP).

PIOMBINO – La scritta ” Viva la Russia “, viene rinvenuta anche dentro la magona d’Italia (FAR).

PONTEDERA – Arresto del tornitore Giovanni Crosta, originario di Mortara (Pavia), per aver disegnato l’emblema comunista: viene confinato 3 anni a Gallicchio (CPC).

1943 

CAMPIGLIA Marittima – Sul Monte Calvi, in casa del capitano Gustavo Damiani, si svolge un incontro tra i rappresentanti dei vari Fronti di Liberazione Nazionale per vagliare la possibilità di costituire una brigata partigiana partendo dalla realtà esistente della Banda del Massetano. Presenti il colonnello Odello da Livorno; Velio Menchini, il cap. Mellè e Maiorelli per Massa marittima; Ferruccio Dani per Follonica; Alessio Bezzini e Osvaldo Barghi per Piombino; Federigo e Gustavo Tognarini per Venturina; “Giulio” e “Cappelli” per il Centro regionale toscano ( dal libro Piombino Medaglia d’Oro-SUP ).

FOLLONICA – Costituzione del CLN locale col concorso anche del parroco don Ugo Salti e di alcuni piombinesi fuggiti dalla loro città per aver preso parte all’insurrezione del 9 settembre. Vengono stabiliti contatti con elementi del Valdarno e di Grosseto (CRT).

MONTECATINI Val di Cecina – Il SAP di Ponteginori recupera armi abbandonate dal disciolto esercito italiano (CRT).

SATURNIA – Circa 60 ribelli armati disarmano la caserma dei Carabinieri , tagliando la linea telefonica e asportando armi e munizioni, circa 20 fucili e 31 pistole, di cui una parte era stata consegnata dai civili (BAM-CRT).

1944 

MAUTHAUSEN – Da deportato civile nel lager nazista, muore il livornese Ermanno Calore (LXX).