19 settembre

1883 

PITIGLIANO – Nasce Irma Servi, ebrea deceduta in seguito a internamento e deportazione (EIT).

1885 

LIVORNO – Nasce Elena Gina Della Torre (1885), ebrea deportata dai nazifascisti e deceduta ad Auschwitz insieme alla figlia Liliana Archinvolti (1923) (EIT).

1888 

MONTIERI – Nasce Aniceto Ferini. Coniugato con Eufemia Barbi, fa il minatore a Boccheggiano. Socialista massimalista di ferme convinzioni, non si piegherà ai fascisti dopo l’ascesa al potere di Mussolini nel 1922 e l’instaurazione della dittatura nel 1926, malgrado le ripetute aggressioni e minacce. Licenziato il 9 febbraio 1937 per il suo antifascismo, si spegne a Boccheggiano l’undici marzo 1940 (AFB).

1889

SIENA – Nasce Olderigo Fiano, ebreo deportato dai nazifascisti e deceduto ad Auschwitz (EIT).

1891 

ASCIANO– Nasce Amerigo Burroni, bracciante, comunista residente a Monteroni d’Arbia. Arrestato l’11 novembre 1938 per Soccorso Rosso e propaganda comunista, è confinato a Padula per 4 anni. Il 25 aprile 1942 viene prosciolto condizionalmente (CPC).

1895

CASTEL di PIETRA – Nella frazione di Gavorrano nasce l’anarchico Primo Menichetti. Muratore, antimilitarista, diserterà nella Grande Guerra. Si unisce al famoso gruppo sovversivo della “Banda del Prete”. Per tutto questo subirà lunghi anni di carcere. Mai piegatosi, l’ anziano Menichetti avrà anche un ruolo attivo nella Resistenza maremmana ( Vedi Biografia R/esistente ).

1897

GAVORRANO – Nasce Guidotto Guidotti, anarchico (Cimitero di Piombino).

1903 

SORANO – Nasce Ezio Lombardi, fu Crispino e di Agnelli Elvira. Impiegato, è arrestato per organizzazione comunista nell’agosto 1927, poi assolto dal Tribunale Speciale per non aver commesso il fatto dopo un anno di carcere(CPC). Di nuovo arrestato a Roma il 24/1/1944 come appartenente al Movimento Comunista d’Italia – Bandiera Rossa, prelevato da Regina Coeli verrà massacrato dai tedeschi alle Fosse Ardeatine.

1904

FOLLONICA – Sciopero indetto dalla Federazione sbozzatori di pipe perchè in Italia cessino i ripetuti massacri di operai che “chiedono soltanto vita migliore e pane per i figli” (DFDF).

“PIOMBINO– Nel terzo giorno continuativo di sciopero spontaneo, i socialisti cercano di assumerne la guida organizzando un comizio con Ferruccio Nicolini durante il quale interviene con successo anche l’operaio anarchico Vannucci (CCO).

1906 

PIOMBINO – Nasce Luigi Ravenni. Pasticciere e anarchico, è arrestato in data imprecisata (1921 o 1922) per concorso in omicidio politico, condannato nel febbraio 1924 a 9 anni, 1 mese di reclusione. Liberato per amnistia nell’agosto 1925, dal 1928 al ’41 è in Francia ed al suo rimpatrio – settembre 1941 – è fermato ed ammonito dal regime (CPC). Col nome di battaglia Mario, partigiano combattente nella Resistenza piemontese con il V° battaglione della LXXXVIIª Brigata Valle d’Aosta (IRT).

SIENA – Nasce Francesco Fontana. Nella vita fa il pescatore e, per la sua attività antifascista, viene ammonito dal regime nel maggio 1934 (CPC).

1912

VOLTERRA – Nasce Nello Pistolesi. Alabastraio, viene arrestato il 28.10.1930 per  “Costituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda” (Sentenza n.52 del 19/12/1930 Pres. Tringali – Rel. Buccafurri) ed il tribunale Speciale lo condanna a 2 anni di reclusione, interamente scontati a Civitavecchia. Durante la detenzione rifiuta di associarsi alla domanda di grazia presentata da un familiare. Resta vigilato durante tutto il fascismo, tale risulta ancora nel 1942 (CPC).

1920

PISA – Nasce il partigiano Vittorio Ceccherini, “Enzo“, uno dei comandanti della XXIIIa Brigata Garibaldi “Guido Radi Boscaglia“.

1921 

CASCINA – Mentre alcuni giovani socialisti si recano ad un comizio di protesta per l’arresto del sindaco Guelfi, nei pressi del paese sono assaliti da una squadraccia. Pur essendo disarmati, vengono uccisi con colpi a bruciapelo Corrado Bellucci e Paris Profeti, segretario della sezione giovanile socialista di Pontedera (RMAA).

1923  

PIOMBINO – Nasce Silvano Orlandini, nome di battaglia”Bari“. Partigiano dal 13/9/1944 al 25/4/1945 nella Iª Brigata Beretta (UBO).

GROSSETO – Nasce Nello Petri. Partigiano in Emilia dal 10/10/1944 al 25/4/1945 con la XXXIIª Brigata Garibaldi “Monte Penna” (UBO).

1924

LIVORNO – Arresto di Varese e Alvaro Spagnoli, figli di Florestano, accusati del tentato omicidio di due fascisti avvenuto la sera precedente, fatto che aveva dato luogo al saccheggio della loro casa ad opera degli squadristi (RLL).

1925 

CAMPAGNATICO – Nasce Pietro Blangetti, partigiano ”Piero” combattente in Piemonte con la  IIIª e la Vª Divisione Alpi e con la Brigata Val Ellero (IRT).

1930

ABBADIA S.SALVATORE – Viene scoperta una cellula clandestina comunista e, in occasione della fiera paesana, cadono nella rete repressiva fascista Aristeo Banchi, Elio Bianchi, Benedetto Visconti, Francesco Ghilardi (minatore, 3 anni), , Alessandro Fabbrini e Corrado Forti (distillatore, condanna a 3 anni di reclusione). Altri comunisti riescono a scamparla proseguendo l’attività clandestina (AOC-CPC-TMeS).

SIENA – Arresto del facchino comunista Angiolino Ceccherini per organizzazione comunista: la pena prevederà 5 anni di reclusione (CPC).

1931

FRANCIA– Il paese transalpino nega l’estradizione dell’antifascista campigliese Astorre Tagliaferri, implicato nei c.d. “Fatti di Ulceratico” dove, in uno scontro violento, i fascisti ebbero la peggio (RLL).

1942 

SIENA – Arresto dell’antifascista Alfredo Brogi per discorsi disfattisti: confinato 3 anni a Capestrano, in parte amnistiati. Sempre per disfattismo politico, segue la stessa sorte l’infermiere comunista Aristide Gasparrini (CPC).

1943 

MANCIANO – Incontro tra Sante Gaspare Arancio, comandante della Banda Armata Maremmana ed i tenenti Canzanelli e Lucchini che decideranno di operare di concerto contro i nazifascisti (BAM).

PIEMONTE – In località imprecisata, per rappresaglia, i fascisti fucilano Angelo Grossi, nativo di Castelfranco di Sotto e residente a S.Maria a Monte (IRT).

SIENA – Tutta la provincia ormai è occupata dalle truppe tedesche ed i reparti italiani risultano completamente disciolti (CRT).

1985

SIENA – Muore a 64 anni Italo Calvino, scrittore e intellettuale, partigiano garibaldino. Si era dimesso dal PCI in seguito ai fatti di Ungheria (ANPI).