7 settembre

1876

LIVORNO – Nasce Vittorio Benedetto Scitrug, ebreo catturato a Firenze, deportato dai nazifascisti e deceduto ad Auschwitz (EIT).

1887

LIVORNO – Nasce Alfredo Ceretti, anarchico di professione meccanico e venditore ambulante. Espatriato nel 1920, svolge in francia e in belgio attività antifascista ed è iscritto in Rubrica di Frontiera. Arrestato al rimpatrio nel luglio 1940, è confinato alle Tremiti per 4 anni, pena commutata in ammonizione il 2 gennaio 1943 insieme alla sua iscrizione nell’ elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze (CPC).

1895 

CASOLE d’ Elsa – Nasce Cristofano Salvini, muratore, comunista e assessore a Colle di Val d’Elsa nel 1920-22. Espatriato nel 1923 per sottrarsi a rappresaglie fasciste, nell’agosto 1936 si arruola nelle formazioni antifranchiste in Spagna. Aderente alla corrente trotzkista, nel 1939 è internato a Gurs, in Francia, poi tradotto in Italia nel giugno 1940 e confinato a Tremiti per 5 anni. Liberato nell’agosto 1943 (CPC-MAC).

1897

CASTAGNETO Carducci – Nasce Fiorindo Filippi. Bracciante di idee comuniste, è arrestato e ammonito nell’ottobre 1936 per scritte murali antifasciste, prosciolto in dicembre dello stesso anno (CPC).

1898

VOLTERRA – Nasce Guido Calastri, falegname e comunista. Attivo dall’immediato dopoguerra, Ardito del Popolo, arrestato per omicidio politico per gli scontri avvenuti a Certaldo, dove risiede, il 28 febbraio 1921, per questo condannato a 20 anni di reclusione. Liberato per amnistia il 13 novembre 1932, iscritto nell’ elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze (CPC).

1900

MASSA Marittima – Nasce Pietro Menichetti, futuro partigiano combattente a Roma – Zona I, inquadrato nelle formazioni del Partito Comunista come capo-zona (ANPI Roma).

1911 

GROSSETO – Nasce Aldo Pascali: sarà partigiano combattente, in Liguria, nella Delegazione Matteotti, nel periodo dal 01/07/1944 al 30/04/1945 (ILSREC).

1918

LIVORNO – Muore l’anarchico Giovanni Paoloni. Più volte denunciato per la sua attività sovversiva, condannato e deportato alle Tremiti. (Vedi Biografia R/esistente).

1920

PIOMBINO – Telegramma del Prefetto De Martino: ” Direttore Magona mi telegrafa ora da Firenze che maestranze Piombino avrebbero sequestrato capi tecnici inglesi … Da Rosignano Marittimo quel Sindaco comunicami che si tenti invasione stabilimenti Solvay e Magnesite cui maestranze raccolgono circa duemila operai che proporrebbero anche sequestro ingegneri francesi e presa possesso villini Castiglioncello ove trovasi numerose famiglie villeggianti … ritengo occorra immediato invio verso Piombino, donde potrebbero agire anche verso Castiglioncello e zona stabilimenti Rosignano, nave da guerra di una certa efficienza che produrrebbe effetto salutare ed immediato. Prego provvedere ” (FAR).

1921

PONTEDERA – Fonte fascista riferisce di uno scontro tra sovversivi e fascisti “in gita” riportando la notizia del ferimento a morte dello squadrista nero Aldo Mazzei (Cecina 1903).

1936

LIVORNO – Viene assegnato al confino per 5 anni il rappresentante di commercio Danilo Mannucci, per “l’attività comunista” svolta in città. Mannucci è deportato nel cosentino a Amantea e Fuscaldo, quindi a Ponza (RLL).

1976 

ISOLA DEL GIGLIO – Nonostante diversi giorni di mobilitazione e blocchi portuali, i fascisti Franco Freda e Giovanni Ventura giungono nell’isola del Giglio per il domicilio coatto fra le proteste degli abitanti ( CFC ).